Ex Manifattura Tabacchi, conto alla rovescia per l’avvio dei lavori

Si avvicina l’avvio dei lavori all’ex Manifattura Tabacchi: nasce un nuovo distretto con negozi, ristoranti, hotel e direzionale.

Ex Manifattura Tabacchi, conto alla rovescia per l’avvio dei lavori: la giunta del Comune di Verona ha licenziato la delibera per il consiglio comunale con cui si approva la convenzione collegata ai permessi di costruire convenzionati che consentiranno di iniziare le opere di urbanizzazione dentro e fuori dall’ambito di proprietà, nonché  gli edifici previsti nel grande intervento di rigenerazione dell’area alle porte della città che ne cambierà completamente il volto.

La rigenerazione della Manifattura Tabacchi interessa un’area di circa 30mila mq, tra la porta sud di Verona e Veronafiere, che sarà trasformata in un nuovo distretto urbano sostenibile e connesso, a servizio di residenti, imprese, visitatori e della comunità veronese.

L’intervento darà vita a un nuovo distretto con negozi, ristorazione e food hall, edifici per funzione direzionale, budget e lifestyle hotel, servizi per il tempo libero, aree verdi e un sistema di parcheggi interrati. Accanto alla visione contemporanea, un’attenzione speciale sarà dedicata alla memoria del sito, valorizzando le sue architetture storiche come la ciminiera, i magazzini e la palazzina uffici.

Convenzione e regolamenti di gestione delle opere ad uso pubblico.

Il testo riprende nella sostanza la convenzione quadro dell’accordo di programma concluso tra Regione Veneto, Comune di Verona e società costruttrice VR.RE. Srl nel gennaio del 2022 e si rende necessaria per il rilascio da parte del Comune dei permessi di costruire relativi anche alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, dell’opera di sostenibilità e delle opere di edilizia privata.

Come già previsto dalla convenzione quadro dell’accordo di programma, l’intervento viene suddiviso in quattro stralci funzionali.

Si parte con le opere di urbanizzazione dentro e fuori l’area di proprietà privata, tra cui la realizzazione di aree scoperte e coperte destinate a servizi aperti al pubblico, nonché di un parcheggio interrato ad uso pubblico, per la gestione, custodia e sorveglianza dei quali sono stati predisposti appositi regolamenti. L’ammontare del costo di questi interventi è di circa 5.700.000 euro.

Quanto all’opera da realizzarsi in luogo del pagamento del contributo di sostenibilità, è previsto l’adeguamento viario di via Scopoli e la realizzazione di un ponte ciclo-pedonale e una piazza pubblica a sud del sito, che collegheranno la Manifattura Tabacchi al piazzale di Veronafiere, oltre alla fermata prevista della nuova filovia cittadina su viale del Lavoro, per la quale è stata ceduta una porzione di area; il tutto per una somma complessiva di circa 1.380.000,00.

Tempistica. 

Nonostante l’apparente stasi, in questi anni i lavori nell’area procedevano. In particolare, con le fasi di bonifica del terreno e con il consolidamento della ciminiera, simbolo di ciò che questo luogo ha rappresentato per la città. I lavori compresi nel primo stralcio, ovvero le opere di urbanizzazione e le opere edilizie interrate potranno essere avviate entro l’estate, dopo l’approvazione consiliare, la stipula della convenzione e il rilascio del primo permesso di costruire, e dovranno essere terminate entro 4 anni dal loro inizio; tutte le altre, entro tre anni dall’avvio dei relativi cantieri.

“La Società è pronta per partire – aggiunge la vicesindaca Barbara Bissoli -. Contiamo di portare  la proposta di delibera in consiglio comunale la settima prossima o al più tardi quella successiva, così da procedere con la stipula della convenziona e con il rilascio del primo permesso di costruire convenzionato”.

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