Svolta storico per gli animali a Verona: entra in vigore il nuovo regolamento di tutela.
Verona all’avanguardia nella tutela degli animali: approvato il nuovo regolamento per il benessere animale. Un passo avanti concreto nella protezione e nel riconoscimento dei diritti degli animali, con nuove norme, sanzioni e iniziative educative.
Verona quindi si conferma una città sempre più sensibile ai diritti degli animali. La Giunta comunale ha approvato il nuovo “Regolamento per la tutela e il benessere degli animali”, un documento aggiornato e ambizioso che sostituirà il precedente, ormai datato al 2010. Il nuovo testo riflette un cambiamento culturale profondo e recepisce le più recenti evoluzioni scientifiche, giuridiche e sociali in materia di protezione animale.
L’elaborazione del regolamento è il risultato di un lungo lavoro, iniziato nel novembre 2022, coordinato dal consigliere comunale con delega alla tutela degli animali, Giuseppe Rea, in stretta collaborazione con le associazioni della Consulta per la tutela e il benessere degli animali, la Garante per la tutela degli animali, veterinari, legali, e autorità sanitarie come il Servizio Veterinario dell’Aulss 9 e l’Ordine dei Veterinari della Provincia di Verona.
“Chiunque conviva o detenga un animale è responsabile della sua salute e del suo benessere,” sottolinea Rea. “Questo regolamento amplia la tutela a molte specie e stabilisce norme chiare per contrastare maltrattamenti e garantire una corretta convivenza uomo-animale.”
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Un regolamento moderno e inclusivo.
Il nuovo regolamento non si limita a tutelare cani e gatti: tra le specie protette figurano anche mammiferi e uccelli selvatici, rondini, api, insetti impollinatori, cavalli, conigli, rettili, animali esotici e acquatici, compresi i crostacei destinati all’alimentazione. Viene inoltre regolamentato l’impiego di animali in mostre e manifestazioni, così come le caratteristiche minime di spazi e recinti, con il divieto di recinzioni elettrificate.
Particolare attenzione è data al benessere psicofisico degli animali, alla prevenzione del maltrattamento e all’educazione dei cittadini, soprattutto delle giovani generazioni, alla convivenza responsabile.
Le principali novità.
- Obbligo del “patentino” per i proprietari di cani appartenenti a razze potenzialmente più impegnative, per garantire una gestione consapevole e sicura.
- Agevolazioni all’accesso degli animali in luoghi pubblici e aperti al pubblico, come musei, biblioteche e supermercati, in particolare per le persone con disabilità o patologie.
- Inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta norme fondamentali come la conduzione al guinzaglio o la raccolta delle deiezioni canine.
- Regolamentazione delle aree di sgambamento, con criteri precisi per garantire sicurezza e decoro.
- Tutela della relazione affettiva uomo-animale in contesti delicati: sarà favorita la permanenza degli animali al fianco dei loro proprietari anche in strutture sanitarie, sociosanitarie e di accoglienza, comprese le residenze per anziani e i dormitori per persone senza fissa dimora.
Un impegno costituzionale.
Il nuovo regolamento si inserisce in un contesto normativo sempre più attento ai diritti animali. Dopo la “Dichiarazione di Cambridge sulla Coscienza” del 2012, che ha riconosciuto agli animali la capacità di provare emozioni e sofferenza, la modifica dell’articolo 9 della Costituzione italiana nel 2022 ha sancito la tutela degli animali come principio fondamentale.
Con questo regolamento, Verona si pone tra le città italiane più avanzate in materia di benessere animale, affiancandosi a realtà come Milano e Parma. Una visione moderna che valorizza il legame tra esseri umani e animali e promuove un’idea di città più etica, sostenibile e inclusiva.
