La divina Maria Callas rivive al castello di Zevio con la “Cavalleria rusticana”.
Lunedì 25 agosto, alle ore 19.30, il cortile del castello di Zevio ospiterà lo spettacolo lirico “Cavalleria Rusticana”, in un evento dedicato a ricordare il legame tra il soprano Maria Callas e il comune scaligero. Qui la Divina visse diversi anni e si esercitò. Fu proprio nel ruolo di Santuzza, nell’opera di Pietro Mascagni, che Callas ottenne uno dei suoi primi grandi successi.
La presentazione dell’evento si è svolta oggi, mercoledì 20 agosto, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, con la partecipazione del sindaco di Zevio Paola Conti, del presidente dell’associazione Arte Insieme Giuseppe Lugo Ezzelino Bressan, del parroco Luca Mainente, del presidente dell’Accademia Maria Callas Gianluca Brigo e di Alessandro Vesentini, del comitato organizzatore.
Sul palco, diretto da Iris Composta, si esibiranno Serena Romanelli (Santuzza), Simone Marchesini (Alfio), Claudia Peri (Mamma Lucia), Rodrigo Trosino (Turiddu) e Alessia Panza (Lola). Gli artisti saranno accompagnati dall’orchestra dei Colli Morenici, diretta dal maestro Nicola Ferraresi, con la partecipazione del gruppo corale e teatrale “La Resela”.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione Arte Insieme Giuseppe Lugo in occasione del 30° anniversario dalla sua fondazione, si avvale della collaborazione del Comune e della Parrocchia di Zevio, dell’Accademia Maria Callas e del patrocinio della Provincia di Verona. L’associazione, nata nel 1995, si dedica alla diffusione della cultura lirica, portando l’opera in spazi pubblici e promuovendone il valore come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco.

