“Pubblicità ingannevole e stalking telefonico”: Valdegamberi contro le “vendite telefoniche” a nome della Regione.
Il consigliere regionale Stefano Valdegamberi lancia l’allarme sulle vendite telefoniche di aziende che “usano il nome della Regione per pubblicizzare falsi depuratori d’acqua gratuiti“.
“Da diverse settimane ricevo segnalazioni da cittadini esasperati – e lo confermo anche per esperienza personale – bombardati quotidianamente da chiamate con messaggi registrati che iniziano sempre con: ‘Promo-regione, depuratore d’acqua gratuito…’. Io stesso ricevo più volte al giorno lo stesso messaggio, anche dopo aver bloccato il numero”, denuncia Valdegamberi.
Il consigliere parla di “stalking commerciale” e accusa le aziende di fare “pubblicità ingannevole”, sfruttando la parola “Regione” per far credere a un’iniziativa istituzionale. Annuncia inoltre di voler segnalare la vicenda alle autorità competenti, compresa la Procura, per verificare eventuali profili di truffa.
“La Regione non ha nulla a che vedere con queste promozioni. È inaccettabile che il suo nome venga usato per raggirare i cittadini, in particolare gli anziani, con l’obiettivo di vendere a domicilio prodotti di dubbia utilità e spesso a prezzi esorbitanti. Se serve, presenterò un’interrogazione in aula per chiedere alla Giunta di attivarsi presso le autorità nazionali”, aggiunge Valdegamberi.
Il consigliere chiede un intervento urgente del Garante per la Privacy, dell’Antitrust e delle forze dell’ordine per fermare una pratica che definisce “aggressiva, illegale e potenzialmente truffaldina”.
