Verona, partita la campagna di recupero per le 4mila famiglie che non hanno risposto al Censimento.
Scatta la seconda fase del Censimento permanente della Popolazione e delle Abitazioni 2025 nel Comune di Verona. Già da ieri mercoledì 12 novembre, e fino al 23 dicembre, i rilevatori incaricati dall’Amministrazione comunale scenderanno in campo per contattare e recuperare le mancate risposte da parte delle famiglie coinvolte.
Il Censimento, avviato lo scorso 6 ottobre, interessa circa 4 mila famiglie (incluse quelle unipersonali) che dimorano abitualmente sul territorio comunale, anche se non vi sono residenti.
Le famiglie che hanno ricevuto una lettera dall’ISTAT ma che non hanno ancora provveduto alla compilazione del questionario rientrano nel campione che sarà oggetto di questa nuova fase. I rilevatori, muniti di un apposito tesserino di riconoscimento, somministreranno le interviste a domicilio utilizzando un tablet.
L’Amministrazione ricorda l’importanza di collaborare con l’ISTAT e i rilevatori comunali per garantire la completezza e l‘accuratezza dei dati, fondamentali per la pianificazione e l’erogazione dei servizi pubblici.
Assistenza e contatti utili.
Per tutta la durata del periodo di rilevazione, resta sempre attiva la possibilità di richiedere informazioni e ricevere assistenza gratuita per la compilazione del questionario. È inoltre possibile prenotare un appuntamento per effettuare l’intervista (sia in modalità faccia a faccia che telefonica) direttamente presso l’Ufficio Comunale di Censimento.
Per chiarimenti o dubbi di carattere generale è a disposizione il Numero Verde Istat 1510.
A livello locale, è possibile contattare l’Ufficio Comunale di Censimento ai numeri 045 8077871, 045 8077219 o 045 8077621, oppure scrivere all’indirizzo email censimento@comune.verona.it.
