Quattro pizzerie veronesi tra le top del Gambero Rosso: la migliore a San Bonifacio

Le migliori pizzerie d’Italia secondo il Gambero Rosso: quattro sono veronesi.

Sono quattro le pizzerie veronesi tra le top secondo il Gambero Rosso, ed è a San Bonifacio la pizza più buona d’Italia: I Tigli di Simone Padoan conquista infatti il primo posto, a pari merito con “Pepe in grani” di Franco Pepe a Caiazzo (Caserta), nella 13esima edizione della guida Pizzerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso, presentata alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

La pizzeria veronese raggiunge il punteggio record di 97/100, confermandosi tra i templi dell’arte bianca nazionale e aggiudicandosi il massimo riconoscimento nella categoria Tre Spicchi (pizzerie al piatto). Dietro di loro, sul podio, Sasà Martucci con I Masanielli a Caserta e Confine a Milano, entrambi a quota 96.

Le pizzerie veronesi con Tre Spicchi.

Nelle classifiche del Gambero Rosso crescono le insegne premiate con i Tre Spicchi, e tra queste sono quattro quelle veronesi. Oltre alla pizzeria I Tigli di San Bonifacio, troviamo infatti premiate con i Tre Spicchi del Gambero Rosso anche Renato Bosco Pizzeria di San Martino Buon Albergo, Guglielmo & Enrico Vuolo in corso Milano a Verona e Zio Mo’ Pizza e Bistrot di Legnago.

Saporè Pizza Bakery di San Martino Buon Albergo si aggiudica invece le Tre Rotelle. E per la miglior carta dei dolci, riecco I Tigli di Simone Padoan.

La guida, curata da Pina Sozio, recensisce quest’anno 816 pizzerie, di cui 133 nuove, e assegna anche nove premi speciali. “La pizza è gioia, cultura, contatto umano – ha ricordato il direttore del Gambero Rosso Lorenzo Ruggeri – una lingua universale che unisce. Il futuro del settore dipenderà dalla capacità di legare il prodotto a territorio, stagionalità e sostenibilità”.

Note sull'autore