Prevenzione tumori: oncologia Aoui e Fondazione Airc incontrano gli agenti della polizia di Verona.
La sanità scaligera esce dalle mura degli ospedali e incontra la polizia di Verona per la prevenzione contro i tumori. In una giornata dedicata alla salute, la Uoc Oncologia di Aoui, guidata dal Michele Milella, ha trasformato la questura di Verona in un centro nevralgico di informazione e prevenzione.

I nemici silenziosi: fumo e sedentarietà.
Davanti a una platea composta da decine di agenti di ogni età, gli esperti hanno acceso i riflettori sui principali fattori di rischio oncologico: fumo, alimentazione scorretta, vita sedentaria e la cronica mancanza di aderenza agli screening. All’incontro hanno partecipato figure chiave del team oncologico, tra cui dietisti, chinesiologi e psico-oncologi, per fornire strategie pratiche su come ridurre il rischio e promuovere una diagnosi precoce.
La ricerca: il progetto STARLighT.
Al centro del dibattito anche l’innovazione scientifica con il progetto STARLighT, illustrato da Sara Pilotto. Si tratta di uno studio clinico nazionale, coordinato dall’Università di Verona e sostenuto da Fondazione AIRC, che indaga l’efficacia della “lifestyle medicine” nelle neoplasie polmonari. L’obiettivo è ambizioso: utilizzare corretti stili di vita come terapia per ridurre le recidive e migliorare la qualità della vita dei pazienti già colpiti dal cancro.

Un impegno condiviso sul territorio.
L’iniziativa non è un caso isolato, ma il frutto di una sinergia tra istituzioni: Aoui e Università di Verona, promotori del programma di sensibilizzazione. Polizia di Stato: la questura ha aperto le porte per tutelare il benessere del proprio personale. Fondazione AIRC e LILT: partner storici che da decenni diffondono la cultura della prevenzione e sostengono la ricerca indipendente.
Presenti all’evento i vertici delle organizzazioni coinvolte, tra cui il vicario del Questore, Girolamo Lacquaniti, e i presidenti di AIRC (comitato Veneto) e LILT Verona.
Screening in prima linea.
L’appuntamento odierno segue due giornate intense dedicate alla prevenzione del tumore della mammella, durante le quali medici e specialisti della Breast Unit hanno effettuato visite senologiche gratuite alle donne della polizia.
