Nuovo Bentegodi, al comune di Verona arrivate due manifestazioni di interesse

Per la riqualificazione dello stadio Bentegodi il comune di Verona ha ricevuto due manifestazioni preliminari di interesse.

Sono giunte al Comune di Verona due manifestazioni preliminari di interesse, corredate da richieste di informazioni e dati tecnici, finalizzate alla predisposizione di una possibile proposta di partenariato pubblico-privato per la riqualificazione dello stadio Marcantonio Bentegodi.

L’amministrazione comunale ha confermato oggi, in giunta, l’interesse pubblico preliminare all’elaborazione di proposta progettuali, con l’obiettivo di trasformare l’attuale impianto in una struttura moderna, funzionale e capace di ospitare eventi sportivi e non, durante tutto l’anno. Tra i requisiti richiesti, viene ribadita la necessità che il nuovo stadio includa spazi di aggregazione aperti alla comunità, a servizio anche del quartiere circostante, e strutture adeguate per atlete e atleti.

I soggetti proponenti saranno chiamati a sviluppare e sottoporre soluzioni progettuali che garantiscano una realizzazione rapida e sostenibile sotto il profilo economico, assicurando al contempo la disponibilità di una struttura adeguata allo svolgimento delle partite ufficiali della società Hellas Verona anche durante i lavori.

La conferma dell’interesse pubblico da parte del Comune si inserisce nel percorso avviato a dicembre 2024 e lascia aperta la possibilità di ricezione di ulteriori proposte da altri soggetti.

L’auspicio dell’amministrazione è che la recente nomina del Commissario governativo Sessa possa portare anche ad un’accelerazione dei tempi delle procedure al fine di rendere compatibili, non solo per Verona, le tempistiche degli interventi con quelli richiesti dalla candidature ad ospitare il Campionato Europeo 2032.

Le due manifestazioni preliminari di interesse sono state presentate dai seguenti operatori economici: Consorzio Stabile Europeo Scarl, Costruzioni Edili Caltran G. Battista srl, Iron Beton srl e SEC; Iscom spa, Riverclack e Progenia spa. 

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