A sorpresa sul palco della Carmen con il coro: la mossa della Gasdia in Arena fa infuriare la Cgil.
Ha fatto infuriare la Cgil, la decisione della Sovrintendente di Fondazione Arena, Cecilia Gasdia, di salire sul palco durante la Carmen di sabato 23 agosto, vestendo i panni di una sigaraia accanto al coro. Un’apparizione non annunciata, accompagnata – secondo quanto riferito – “anche dalla presenza di un giornalista in costume“.
L’iniziativa non è stata accolta positivamente dalle maestranze, tanto che la segreteria della Slc Cgil Verona è intervenuta con una nota molto critica. “La bellezza e l’importanza del Festival areniano – scrive il sindacato – sono già note in tutto il mondo, non c’è bisogno che qualcuno, men che meno una figura apicale, improvvisi sketch utili più a dare risalto a chi li interpreta che a Fondazione Arena di Verona”.
La Slc Cgil sottolinea soprattutto il rispetto dovuto agli artisti che lavorano sul palco: “Durante gli spettacoli i lavoratori svolgono il proprio compito con professionalità e diligenza dopo lunghe sessioni di prove. Sarebbe quindi opportuno non invadere spazi a loro destinati, o quantomeno avvisarli preventivamente”.
Il sindacato pone anche interrogativi: “È normale intrufolarsi durante uno spettacolo senza avere il buongusto di preavvisare le masse artistiche? Sul palcoscenico possono cantare soltanto gli Artisti del Coro, perché la Sovrintendente non deve rispettare questa semplice regola? In futuro c’è da aspettarsi che si invitino sul palcoscenico parenti e amici per far provare l’ebrezza di partecipare ad uno spettacolo?”.
Infine, la Slc Cgil auspica che “questo episodio, a nostro parere inopportuno soprattutto perché non comunicato ai lavoratori, non si ripeta più. L’attenzione nei confronti dei dipendenti non si dimostra solo a parole ma anche con atti concreti: rispettare il loro lavoro significa anche non disturbarli mentre si esibiscono”.
