De Togni riconfermato presidente di Confagricoltura Verona: “Priorità al rilancio economico”.
Alberto De Togni è stato riconfermato presidente di Confagricoltura Verona per i prossimi quattro anni. L’assemblea dell’associazione che si è riunita ieri alla Cantina Capurso in Valpantena, ha approvato all’unanimità il suo rinnovo. Lo affiancherà una giunta a prevalenza femminile, con rappresentanti dei principali comparti agricoli: Francesca Aldegheri (frutta), Camilla Capurso (vino), Alessandra di Canossa (olio), Silvia Caprara (giovani) e Diego Zoccante (avicoli).
Tra le priorità annunciate da De Togni, imprenditore agricolo di Angiari, c’è il rilancio economico del settore. “Troppi imprenditori faticano a chiudere i bilanci in attivo, tra crisi climatiche, tensioni geopolitiche e mancanza di fondi. Bisogna tornare a fare impresa con fiducia e marginalità”.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche il vicepresidente nazionale Giordano Emo Capodilista, il consigliere regionale Alberto Bozza e l’europarlamentare Flavio Tosi, tutti concordi sull’urgenza di tutelare l’agricoltura a livello europeo. In particolare, Capodilista ha lanciato l’allarme sulla proposta di un “fondo unico” Ue che potrebbe compromettere le risorse destinate alla Pac.
Tosi ha definito l’ipotesi “destinata a tramontare“, mentre Bozza ha chiesto “una svolta nelle politiche nazionali e regionali” per ridare centralità agli agricoltori, con meno burocrazia e più attenzione alla valorizzazione delle eccellenze locali, come il vino veronese.
