Verona rompe il silenzio: il consiglio comunale vota per la Palestina libera

Il Comune di Verona si schiera: approvata all’unanimità la mozione per il riconoscimento della Palestina.

Per la Palestina libera il comune di Verona alza la voce: approvata all’unanimità la mozione per il riconoscimento dello Stato Palestinese. “Stop al genocidio. Palestina libera.” Con queste parole il consiglio comunale di Verona ha approvato all’unanimità questa mozione: la richiesta al Governo italiano e all’Unione Europea di “riconoscere ufficialmente la Palestina come Stato sovrano e democratico”.

A proporla, le consigliere Jessica Cugini (In Comune per Verona), Beatrice Verzè (Traguardi) e il consigliere Giuseppe Rea (Verona 5 Stelle). “Un atto politico ma anche un gesto potente di umanità, che chiede non solo il cessate il fuoco immediato, ma anche la liberazione degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas, la protezione dei civili di Gaza, la sospensione delle forniture militari a Israele, e il pieno sostegno al mandato della Corte Penale Internazionale“.

Verzè ha definito la mozione “una scelta di giustizia e umanità”, denunciando il silenzio assordante che ha accompagnato mesi di bombardamenti su Gaza. “Verona oggi rompe quel silenzio”, ha detto. Rea ha parlato di “un atto di giustizia verso un popolo sotto occupazione da decenni”, ribadendo l’urgenza di proteggere i bambini palestinesi e porre fine al genocidio.

La consigliera Carla Padovani ha ricordato che l’Italia ha in vigore da anni un memorandum di cooperazione militare con Israele, il cui rinnovo è previsto proprio l’8 giugno.