Rapina alla stazione di San Bonifacio: arrestato un 33enne

San Bonifacio: brutale aggressione e tentata rapina alla stazione, arrestato 33enne.

Brutale aggressione e tentativo di rapina in piena notte alla stazione di San Bonifacio: arrestato un 33enne grazie all’intervento dei Carabinieri. Si tratta di un uomo di origini marocchine, senza fissa dimora, disoccupato e irregolare in Italia.

Tutto è cominciato nella notte del 26 luglio, quando, poco dopo mezzanotte, nella sala d’attesa della stazione ferroviaria di San Bonifacio, l’aggressore ha preso di mira un uomo di origine indiana residente nella zona. Dopo averlo colpito con violenza al volto con calci, pugni e persino un ombrello, gli ha rubato 70 euro ed è fuggito. La vittima, ferita gravemente e in stato confusionale, è stata soccorsa da alcuni passanti e portata prima all’ospedale di San Bonifacio, poi trasferita al reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale di Verona Borgo Roma, dove è tuttora ricoverata.

Le telecamere di sorveglianza della stazione sono state decisive per ricostruire la dinamica dell’aggressione, poiché la vittima non riusciva a fornire dettagli utili all’identificazione dell’aggressore.

Ma la vicenda non finisce qui. Nella notte del 28 luglio, lo stesso uomo ha tentato un’altra rapina, ancora alla stazione. Questa volta ha minacciato con un coltello un connazionale, anch’egli senza fissa dimora, per rubargli il cellulare. La vittima, però, ha reagito e ha subito chiamato i Carabinieri, che sono arrivati in tempo per fermare l’aggressore, ancora presente sul posto.

Riconosciuto dagli agenti come l’autore della precedente rapina, l’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Verona Montorio, su disposizione della Procura.

Il 30 luglio, il fermo è stato convalidato dal giudice, che ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere, sottolineando il rischio di fuga e la possibilità che commetta altri reati.