Marcia per la Palestina in Lessinia.
“L’indifferenza è complicità”: con questa parola d’ordine da malga San Giorgio, in Lessinia, si sono messi in marcia in centinaia questa mattina, domenica 28 settembre, per la Palestina. Una marcia di una decina di chilometri, con un giro ad anello sul monte Tomba, “al fianco di chi resiste e di chi porta solidarietà”. Con un pensiero anche alla Global Sumud Flotilla.
“Non possiamo più girarci dall’altra parte e pensare che la cosa non ci riguardi – sostengono gli organizzatori di Lessinia con la Palestina -. Se stiamo zitti, se non proviamo a fare le dovute pressioni affinché vengano rispettati i diritti umani, il diritto internazionale, il diritto all’auto determinazione e alla libertà di ogni popolo, cadremo nel buio e il male avrà vinto”.
“Da sempre la montagna è sinonimo di libertà e di comunità, è luogo in cui coltivare la speranza di un mondo nuovo e diverso. In montagna sono state scritte le pagine più belle, intense e partecipate della Resistenza al nazifascismo, al nazionalismo, al razzismo”.
- Il cardinale Pizzaballa collegato con Verona: “A Gaza mancano acqua, cibo e medicinali”.
- Bimbo arrivato a Verona da Gaza, diagnosticata rara immunodeficienza.
- Il comune di Verona a fianco della Global Sumud Flotilla: lettera alla Meloni.
- Dimessa da neuropsichiatria infantile la bimba di 8 anni arrivata da Gaza.
- Evacuazione sanitaria da Gaza, in arrivo anche a Verona alcuni pazienti con i loro familiari.
