Nora, morta a 15 anni nel casolare: indagato 35enne per omicidio colposo

Nora Jlassi, morta a 15 anni nel casolare a San Bonifacio, chiuse indagini a Verona: 35enne indagato per omicidio colposo.

Per la tragica fine di Nora Jlassi, 15 anni, morta in un casolare abbandonato di San Bonifacio, la Procura di Verona ha chiuso le indagini: indagato 35enne di origine marocchina per omicidio colposo.

Secondo gli accertamenti medico-legali, come riporta Il Corriere del Veneto, la giovane sarebbe infatti morta per asfissia accidentale, aggravata da un forte stato di intossicazione dovuto all’assunzione di stupefacenti e da una polmonite non curata. Il corpo della ragazza era stato trovato il 27 gennaio scorso, disteso su un giaciglio di fortuna, avvolto in alcune coperte, in una stanza dell’edificio fatiscente di via Ambrosini, privo di elettricità e riscaldamento.

Le indagini hanno ricostruito le ultime ore di vita di Nora.

La sera precedente, la quindicenne avrebbe trascorso del tempo nel casolare insieme al 35enne e ad altri due uomini, di 31 e 30 anni, entrambi indagati e tuttora a piede libero. I tre, secondo quanto emerso, avrebbero fatto uso di droga insieme alla ragazza.

Nora si era allontanata da casa pochi giorni prima della tragedia.

Aveva alle spalle una storia difficile, segnata da fragilità e dipendenze iniziate in giovane età. Era stata ospitata in comunità di recupero, ma più volte era scappata. L’ultima fuga risale al 23 gennaio, quattro giorni prima della sua morte.

La mattina del 27 gennaio la ragazza si era svegliata e allontanata per breve tempo, per poi tornare al casolare. Dopo un nuovo consumo di droga, si sarebbe addormentata senza più riprendere conoscenza.