Ladro seriale sorpreso a rubare di notte in una pizzeria di Villafranca: era già stato arrestato per furto la notte prima.
Nella notte di domenica 21 i carabinieri di Villafranca di Verona, aiutati dai militari della Stazione di Castel d’Azzano, hanno arrestato un 28enne di origine marocchina, senza fissa dimora in Italia e già noto alle forze dell’ordine, colto nella flagranza di furto aggravato all’interno di una pizzeria del centro cittadino. L’uomo, dopo aver forzato una porta d’ingresso, si era introdotto con un complice, attualmente in corso d’identificazione, all’interno di una pizzeria di via Quadrato, da dove aveva asportato denaro contante, dispositivi elettronici e alcune bevande, per un valore complessivo di oltre mille euro.
L’immediato intervento dei carabinieri è scattato a seguito della segnalazione di allarme pervenuta alla Centrale operativa, a conferma di quanto sia fondamentale la sinergia tra cittadini, sistemi di sicurezza e forze dell’ordine.
All’arrivo delle pattuglie, i malviventi si sono dati a precipitosa fuga a piedi tra le vie limitrofe e dopo un breve inseguimento, uno dei due è stato bloccato e arrestato, mentre il complice è riuscito a far perdere, momentaneamente, le proprie tracce. L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Era stato arrestato 24 ore prima.
Particolarmente significativa è la circostanza che l’arrestato era già stato fermato appena 24 ore prima sempre per furto: difatti, la notte precedente, quella del 20, il 28enne era stato arrestato per furto su autovettura e tentato furto in abitazione, sempre in concorso. A seguito della convalida di quell’arresto, l’autorità giudiziaria aveva disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Verona, in attesa del processo rinviato al prossimo mese di marzo.
Pertanto, informata la Procura della Repubblica di Verona, il 28ene veniva nuovamente arrestato poiché gravemente indiziato di furto aggravato in concorso e trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando carabinieri di Villafranca; nella mattinata odierna è stato condotto innanzi al giudice del Tribunale di Verona il quale ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere, rinviando il processo. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e ricostruire ulteriori responsabilità.
