All’aeroporto Catullo di Verona atterrato il volo charter con i primi italiani in fuga da Israele.
Come anticipato, sono atterrati nella notte, alle 3.07, all’aeroporto Catullo di Verona Villafranca i primi italiani in fuga da Israele. Il gruppo di oltre un centinaio di nostri connazionali ha viaggiato insieme ai turisti su un volo charter della compagnia aerea Neos, in arrivo da Sharm El Sheik, dove erano giunti via terra attraverso Taba, così come stabilito dal Ministero degli Esteri. Con il gruppo di italiani hanno viaggiato anche due diplomatici ecuadoregni, che hanno chiesto assistenza all’ambasciata d’Italia a Tel Aviv.
In risposta all’attacco americano contro le basi nucleari iraniane, il governo italiano ha avviato un piano di evacuazione per riportare in patria i connazionali presenti nelle aree più a rischio del Medio Oriente, da Israele e dall’Iran. “Nei prossimi giorni partenze sono previste da Teheran – ha spiegato il ministro degli Esteri Antonio Tajani –. Il nostro obiettivo è portare fuori dalle aree a rischio tutti coloro che ce lo richiedono”.
