È veronese il primo medico italiano alla guida dei neurochirurghi europei

Per la prima volta un italiano alla guida dei neurochirurghi europei: è il medico veronese Francesco Sala, dell’Aoui di Verona.

Per la prima volta un italiano alla guida dei neurochirurghi europei: la European Association of Neurosurgical Societies (EANS), la principale federazione europea che riunisce 41 società nazionali di neurochirurgia, ha come nuovo presidente Francesco Sala, direttore dell’UOC Neurochirurgia B dell’Aoui di Verona. È la prima volta, in 52 anni di storia, che un medico italiano viene chiamato a guidare l’organizzazione. Il suo mandato durerà fino al 2027.

La cerimonia di passaggio delle consegne si è svolta l’8 ottobre al Kunsthistorisches Museum di Vienna, alla presenza del presidente uscente Torstein Meling. Sala rappresenterà non solo la tradizione neurochirurgica veronese, ma anche l’esperienza della Società Italiana di Neurochirurgia, storicamente attiva in ambito europeo.

Il programma di Sala.

Nel presentare il suo programma per il prossimo biennio, il professore ha sintetizzato gli obiettivi con l’acronimo “I CARE”: Inclusivity, Consolidation, Alliance, Research ed Education. Un motto che, ha spiegato, racchiude la volontà di valorizzare tutte le tradizioni neurochirurgiche del continente, consolidare il lavoro svolto finora, rafforzare le collaborazioni internazionali e investire su ricerca e formazione dei giovani specialisti.

L’elezione di Sala è stata il risultato di un percorso iniziato nel 2023, quando era stato scelto come president-elect durante il congresso EANS di Barcellona. Sei anni complessivi nel Comitato Esecutivo accompagneranno il suo ruolo di presidente fino al 2027 e, successivamente, di past-president.

“Portare per la prima volta la presidenza EANS in Italia e a Verona è motivo di grande orgoglio”, ha dichiarato Sala, ricordando come il riconoscimento internazionale dell’attività veronese nella neurofisiologia intraoperatoria abbia attirato negli anni oltre 120 specialisti da tutto il mondo per periodi di formazione.

Bravi: “Un onore per la nostra azienda”.

Grande soddisfazione è stata espressa anche da Callisto Bravi, direttore generale di Aoui Verona: “Un onore per la nostra azienda e per la neurochirurgia italiana. Il professor Sala è un clinico eccellente e un docente stimato”.

Un messaggio di continuità è arrivato infine dal presidente uscente Meling: “Accogliete un presidente che unisce ciò che abbiamo costruito con una nuova visione. Sostenetelo: insieme continueremo a innovare e servire la neurochirurgia europea”.

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