Rivoluzione corso Porta Nuova, cambia tutto dalla stazione a piazza Bra. Lavori da luglio, ecco come sarà

In vista delle Olimpiadi, a Verona rivoluzione in vista nel percorso dalla stazione a corso Porta Nuova fino a piazza Bra: da luglio i lavori.

Le Olimpiadi e Palaralimpiadi Milano-Cortina 2026 rappresentano per Verona l’occasione per rivoluzionare il viale di accesso alla città: corso Porta Nuova. A partire, da metà luglio prenderanno il via i lavori di riqualificazione dell’asse che unisce la Stazione di Porta Nuova con piazza Bra: un’opera da 1 milione di euro, finanziata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, realizzata da Simico, Società Infrastrutture Milano Cortina 2026.

Un percorso strategico per l’accesso alla città, oggetto di un’importante opera di riqualificazione urbana: saranno aggiunti nuovi marciapiedi accessibili, piste ciclabili e migliorata la sicurezza in corrispondenza della fermate del Trasporto pubblico locale dove si crea commistione tra auto, pedoni e bici.

“Oggi presentiamo il progetto esecutivo, approvato dalla Giunta ieri e in particolare il Lotto 1 relativo al percorso dalla stazione di corso Porta Nuova a piazza Bra. I lavori si dovranno concludere entro la fine dell’anno e, auspicabilmente, quelli più significativi dovrebbero avere termine entro l’inizio del prossimo anno scolastico. Sarà un intervento – ha spiegato la vicesindaca, Barbara Bissoli – di riqualificazione per rendere il Corso accessibile a tutte le persone incluse quelle con disabilità di tipo motorio, sensoriali, visive, uditive. E’ stata studiata una nuova modalità di gestione di quelli che sono i flussi delle diverse utenze delle strade, quindi non solo la viabilità veicolare, ma anche pedonale, ciclabile e del Trasporto pubblico locale (Tpl)”.

Ridisegnata l’intera sede stradale.

In particolare, sarà ridisegnata l’intera sede stradale e del Tpl per migliorare la sicurezza evitando l’attuale commistione tra fermate degli autobus, marciapiedi e piste ciclabili. Saranno create nuove banchine accessibili da entrambi i lati, maggiore sicurezza agli incroci e una continuità urbana più ordinata, fluida e accogliente. I nuovi marciapiedi saranno realizzati accanto alla pista ciclabile, che si trova al lato dei marciapiedi attualmente esistenti che non saranno interessati dall’intervento come le attività con plateatico che vi insistono.

“Questo cantiere cambierà – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità e alla opere complesse, Tommaso Ferrari – completamente il layout e la fruibilità di corso Porta Nuova e l’accesso a piazza Bra. Un intervento che parte dall’accessibilità del percorso dalla Stazione a piazza Bra e che va a anche a mettere in sicurezza tutti gli utenti di corso Porta Nuova. Sono modifiche importanti che comprendono anche la riconfigurazione dello spazio pubblico, soprattutto verso la fine del Corso in ingresso a piazza Bra, dall’altezza di via San Luca in avanti”.

“Attualmente sono previste due corsie per senso di marcia, si passerà ad una corsia per senso di marcia e il resto dello spazio sarà reso più accessibile assegnandolo ai numerosi pedoni e ciclisti che vi transitano”. L’assessore Ferrari ha anche precisato che “con la fine dei giochi olimpici, piazza Bra sarà riservata al trasporto pubblico locale, ai taxi e a quello ciclo pedonale, così da riconformare l’ingresso in città e dare a cittadini e cittadine, nonché ai turisti, uno spazio più fruibile”.

I parcheggi.

La riqualificazione di corso Porta Nuova a Verona prevede un riordino dei parcheggi con l’istituzione di una convenzione con il Parcheggio Arena di Saba che garantirà una tariffa oraria di 2 euro per le prime due ore a clienti e utenti delle numerose attività commerciali e professionali che si trovano sul Corso.

“Abbiamo voluto venire incontro al Comune, – ha affermato Claudio Borghetto di Saba Parcheggi – in questo progetto, adeguando le tariffe al nuovo Piano della sosta. Chi ha attività economiche sul corso potrà disporre di voucher illimitati da fornire a clienti e utenti che potranno pagare il parcheggio a 2 euro l’ora per le prime due ore. Possono contare su circa 800 posti auto. E’ un’iniziativa pilota che adottiamo da luglio, con l’avvio dei lavori: da qui a fine anno faremo delle valutazioni, ma siamo convinti che con le soluzioni viabilistiche adottate dal Comune, saremo in grado di stabilizzarla”.

Gli stalli blu saranno posizionati in linea e non più a pettine, passeranno da un centinaio circa a 50 e le tariffe saranno fin dall’inizio del cantiere coerenti con quelle del nuovo Piano della sosta. Questo entrerà in vigore entro fine anno e prevede maggiori stalli gialli blu, per tutelare i residenti, convenzioni con parcheggi in struttura, simili a quella siglata con Saba, e il riordino delle tariffe. La sosta su corso Porta Nuova, con l’entrata in vigore del piano a partire dall’autunno, costerà quindi due euro l’ora. La stessa tariffa applicata nel vicino parcheggio Arena di Saba, più capiente, sorvegliato e coperto. L’utenza delle attività economiche, quindi, non perde posti auto, ma ne guadagna circa 800.

I cantieri.

Per minimizzare i disagi, i cantieri procederanno a piccoli tratti (circa 50 metri alla volta), partendo dal lato di piazza Bra, senza modificare in modo significativo la viabilità generale.

In tema di viabilità è intervenuto il vice comandante della polizia locale, Claudio Marai che ha affermato che “la polizia locale sarà impegnata principalmente di supporto e regolazione della viabilità durante lo svolgimento dei cantieri e in futuro con la nuova viabilità in corso Porta Nuova”.

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