Rapporto Crea: nel Veneto c’è la migliore sanità d’Italia, staccata la concorrenza.
Verona e il Veneto si confermano al vertice della sanità italiana: lo certifica il 13esimo Rapporto Crea Sanità dell’Università di Roma Tor Vergata, che incorona la Regione come la migliore in Italia per performance complessiva del servizio sanitario.
Il documento, presentato a Roma, mette in fila una serie di indicatori chiave: dall’assistenza ospedaliera alla specialistica ambulatoriale, fino alla prevenzione e alla sostenibilità economica. Risultato è che il Veneto ottiene il punteggio più alto tra tutte le Regioni, seguito soltanto dalla Provincia Autonoma di Trento.
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Un risultato che premia non solo l’organizzazione e la governance regionale, ma anche il lavoro quotidiano di migliaia di medici, infermieri e operatori sanitari, con strutture d’eccellenza distribuite sul territorio, da Verona a Belluno.
Liste d’attesa.
Un dato significativo arriva anche sul fronte delle liste d’attesa, uno dei nodi più critici per la sanità pubblica: secondo la Regione, tra maggio 2023 e dicembre 2024 i pazienti in attesa sono calati drasticamente, azzerati per le prestazioni urgenti entro 10 giorni e ridotti di oltre il 70% per quelle entro 60 giorni.
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Il Rapporto Crea fotografa infine una sanità nazionale a più velocità: solo Veneto e Trento superano la soglia del 50% di performance massima teorica, staccando nettamente il resto del Paese.
La sfida, ora, è non fermarsi: innovazione tecnologica, intelligenza artificiale e ricerca sono i prossimi obiettivi per mantenere la sanità veneta – e quella veronese in testa – come modello di riferimento anche in Europa.
