Verona, maxi striscione a Castelvecchio per i referendum dell’8 e 9 giugno.
Referendum, questa mattina, lunedì 26, uno striscione con la scritta “SÌ-muove la città: 5 SÌ per lavoro e cittadinanza” è stato calato dal ponte di Castelvecchio, nel cuore di Verona. L’azione, promossa da Arci Yanez insieme all’Unione degli Universitari di Verona e alla Rete degli Studenti Medi Verona, ha segnato l’avvio di una settimana di mobilitazione cittadina in vista del voto referendario dell’8 e 9 giugno.
L’obiettivo è quello di portare all’attenzione pubblica i cinque quesiti promossi dalla Cgil che vedono al centro temi urgenti e concreti, troppo spesso fuori dall’agenda politica: la lotta alla precarietà, la sicurezza sul lavoro, il ripristino del reintegro in caso di licenziamento illegittimo, la responsabilità solidale negli appalti, la piena libertà sindacale nei luoghi di lavoro e il diritto alla cittadinanza.
“Continuiamo a mobilitarci per i diritti di tuttɜ: vogliamo muovere questa città, spingere quante più persone a votare 5 sì per un lavoro dignitoso e tutelato e per la cittadinanza – dichiara Sofia Giunta di Arci Yanez -. In queste ultime settimane che ci separano dall’8 e 9 giugno, ci vedrete nei quartieri della nostra città. L’impegno iniziato con Festa d’Aprile continua ora in una nuova forma: con Udu, Rete degli Studenti Medi e tutte le persone che vorranno contribuire ci daremo tre appuntamenti per attivarci”.
Gli appuntamenti in programma.
Per questo, la settimana sarà scandita da tre passeggiate informative nei quartieri, attraversando gli spazi di vita quotidiana per incontrare direttamente cittadine e cittadini:
- Giovedì 29 maggio, ore 20.30: ritrovo in piazza Santa Toscana, con successiva passeggiata per Veronetta
- Sabato 31 maggio, ore 11: ritrovo in piazza dei Caduti, passeggiata per Santa Lucia
- Domenica 1 giugno, ore 16: ritrovo al Parco Santa Teresa, passeggiata per Borgo Roma.
La partecipazione alle passeggiate è aperta a tutta la cittadinanza.

