Verona è capitale della chirurgia robotica

Chirurgia del futuro a Verona: Aoui prima in Italia per ricerca nella robotica medica.

Verona si conferma laboratorio d’avanguardia per la chirurgia robotica: è successo nelle scorse settimane all’Aoui. Infatti, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, ha accolto due delegazioni provenienti da Brescia – Asst Franciacorta e Asst Garda – per un confronto tecnico-scientifico su tecnologie e applicazioni in sala operatoria.

Guidati dal direttore generale Marco Callisto Bravi, i rappresentanti lombardi – direttori sanitari, chirurghi, urologi e tecnici – hanno approfondito l’esperienza veronese, con l’obiettivo di integrare la robotica nei percorsi clinici delle proprie strutture.

Aoui non è nuova ai primati.

È stata la prima realtà in Europa, già nel 2023, ad avviare uno studio clinico comparativo tra le tre principali piattaforme sul mercato – Da Vinci, Hugo e Versius – per valutarne prestazioni, compatibilità e sostenibilità economica per il Servizio Sanitario Nazionale.

I numeri.

Da 555 interventi robotici nel 2023 si è passati a oltre mille nel 2024, con un’espansione che oggi coinvolge urologia, chirurgia generale, ginecologia e, più recentemente, senologia e pediatria.

Tra i traguardi più significativi.

  • Chirurgia senologica preventiva: Aoui è il primo centro in Veneto e il secondo in Italia ad aver introdotto la mastectomia profilattica robotica con ricostruzione immediata, migliorando estetica, riabilitazione e qualità di vita delle pazienti.
  • Primo trapianto di rene robotico in Veneto: a giugno 2025 l’équipe diretta dal prof. Alessandro Antonelli ha portato a termine con successo l’intervento, riducendo tempi, invasività e cicatrici.
  • Chirurgia robotica pediatrica: a inizio anno, un’équipe multidisciplinare ha operato una dodicenne con adenoma epatico, segnando un passo pionieristico in un settore ancora poco sviluppato a livello internazionale.

Grazie a collaborazioni con l’Università di Verona e a un nuovo accordo con un’azienda biomedica, dal 2026 l’Aoui disporrà anche di strumentazioni progettate su misura per la pediatria.