Un ricercatore “veronese” tra le cento personalità più influenti al mondo

lorenzo guglielmetti

Lorenzo Guglielmetti, originario di Trento ma veronese d’adozione, inserito da Time tra i cento più influenti al mondo.

Il “veronese” Lorenzo Guglielmetti, originario di Trento ma poi formatosi all’università di Verona, è stato inserito dalla rivista Time nella lista delle 100 personalità più influenti nel campo della salute a livello globale. Classe 1983, Guglielmetti è stato premiato nella categoria “Catalysts” per il suo impegno nella lotta contro la tubercolosi resistente ai farmaci, maturato attraverso anni di attività sul campo con Medici Senza Frontiere.

Attualmente co-ricercatore del progetto internazionale EndTb, ha recentemente firmato uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine che presenta tre nuovi regimi terapeutici orali capaci di ridurre tempi di cura ed effetti collaterali per i pazienti affetti da Tbc resistente alla rifampicina.

Dal prossimo giugno, Guglielmetti tornerà in Italia per proseguire la sua attività all’Ircss Sacro Cuore don Calabria di Negrar, centro d’eccellenza per le malattie tropicali. “Il rientro rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per portare avanti una ricerca libera e orientata all’impatto nei Paesi del Sud Globale”, ha dichiarato, sottolineando le difficoltà legate ai tagli alla ricerca in tutto il mondo, ma anche le potenzialità del lavoro indipendente fuori dalle logiche commerciali.

La sua presenza nella classifica, accanto a figure di rilievo mondiale, conferma il ruolo dell’Italia nella ricerca sanitaria internazionale e l’importanza di una scienza guidata dall’etica e dall’impegno sul campo.

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