Verona si prende cura dei suoi nonni: al via il bando per 46 appartamenti assistiti per anziani.
L’Istituto Assistenza Anziani di via Steeb a Verona chiude il 2025 con il segno più: al via il bando per 46 appartamenti assistiti per anziani. Dopo un quadriennio difficile, caratterizzato da perdite che avevano superato i 4 milioni di euro tra il 2020 e il 2022, l’ente ha ritrovato stabilità economica, chiudendo l’ultimo esercizio con un utile di oltre 135 mila euro. Un risultato solido che permette ora di guardare al futuro con nuovi investimenti e una gestione più serena delle strutture.
La rivoluzione dell’abitare: 46 nuovi alloggi.
La novità più rilevante sul fronte dei servizi riguarda il progetto finanziato dal Pnrr (circa 3,6 milioni di euro totali), che punta a prevenire il ricovero forzato degli anziani ancora parzialmente autonomi. In via Don Carlo Steeb è già aperto il bando per l’assegnazione di 46 appartamenti (20 doppi e 26 singoli).
Non si tratta di semplici stanze, ma di vere abitazioni dotate di sistemi domotici avanzati, pensate per chi ha superato i 65 anni e cerca un equilibrio tra indipendenza e protezione. Il progetto include la riqualificazione di immobili storici dell’Istituto, con la previsione di completare tutti i lavori entro marzo 2026.
Tariffe sotto controllo per il 2026.
Nonostante l’aumento generale dei costi, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di contenere i ritocchi alle rette per il prossimo anno, mantenendoli al di sotto dell’indice Istat (fermo all’1,1-1,2%). Dal 1° gennaio 2026, l’adeguamento sarà di soli 50 centesimi al giorno per chi usufruisce della quota sanitaria regionale e di un euro per gli altri ospiti. Un segnale di attenzione verso le famiglie in un contesto provinciale dove i costi medi oscillano già tra i 66 e i 95 euro giornalieri.
I numeri della sfida
Il rilancio dell’ente è passato attraverso il riordino dei conti e la riapertura dei posti letto chiusi durante la pandemia. Con 54 strutture attive nel territorio dell’Ulss 9 Scaligera, la sfida resta ora quella di gestire una popolazione sempre più anziana.
