Influenza, il Veneto trema: incidenza sopra la media nazionale

Emergenza influenza in Veneto, superata la soglia nazionale, atteso il boom a Natale: i consigli degli esperti.

Il Veneto è tra le regioni più colpite dall’influenza: ecco i consigli degli esperti per proteggere il sistema immunitario. L’ondata influenzale non accenna a placarsi e il Veneto si ritrova nel pieno della tempesta virale. Secondo gli ultimi dati relativi alla settimana dal 1 al 7 dicembre, l’incidenza nella regione ha raggiunto i 12,7 casi ogni 1.000 assistiti, superando la media nazionale fissata a 12,4. Un dato che colloca il territorio veneto tra i più colpiti d’Italia, in un quadro che vede il Piemonte (14,63) e la Sardegna (14,57) guidare la classifica dei contagi.

In tutta Italia sono già 4 milioni le persone costrette a letto, con quasi 700mila nuovi casi registrati nell’ultima settimana. Le stime degli esperti sono preoccupanti: entro maggio si prevedono 16 milioni di contagiati, di cui circa 2 milioni saranno bambini sotto i 14 anni. Il picco massimo è atteso proprio tra le festività natalizie e metà gennaio.

La difesa parte dall’intestino.

Oltre alla fondamentale campagna di vaccinazione, gli esperti puntano i riflettori sull’importanza della prevenzione “interna”. Camilla Pizzoni, direttore Generale di Pool Pharma, sottolinea come il microbiota intestinale sia il primo baluardo del sistema immunitario. “Il microbiota è un organo delicato che va nutrito con consapevolezza” spiega Pizzoni.

Per i cittadini veneti, la prevenzione passa dunque per la tavola: è consigliabile evitare zuccheri raffinati e cibi industriali, privilegiando invece cereali integrali (orzo, farro, riso), legumi, pesce e frutta secca. Un aiuto fondamentale arriva anche dagli alimenti fermentati come yogurt e kefir. Laddove la dieta non basti a contrastare l’escursione termica e il calo della luce solare, l’integrazione con i probiotici può rivelarsi una mossa vincente per mantenere in salute quello che viene definito il “secondo cervello“.

Consigli pratici e igiene.

Il virus viaggia velocemente per via aerea, soprattutto nei luoghi affollati tipici dello shopping natalizio, ma può sopravvivere anche su superfici comuni come maniglie, smartphone e tavolini dei bar. Per proteggersi, la ricetta degli esperti combina buone abitudini alimentari e rigore comportamentale.

Gli alleati degli anticorpi a tavola.

  • Vitamina C: Agrumi, kiwi e spinaci.
  • Vitamina E: Oli vegetali (particolarmente l’olio d’oliva, eccellenza del territorio).
  • Ferro e Zinco: Legumi, uova e frutti di mare.

Le regole d’oro della prevenzione.

  1. Lavare spesso le mani con acqua e sapone.
  2. Evitare il contatto delle mani con occhi, naso e bocca (principali vie d’accesso del virus).
  3. Limitare la frequentazione di luoghi affollati durante i picchi di diffusione.
  4. Favorire le difese naturali attraverso il riposo e un’alimentazione mirata.