Verona snodo strategico per l’elettrico: la rete di ricarica potenzia i collegamenti con tariffe agevolate.
L’estate in elettrico passa per Verona lungo le strade che collegano l’Austria e la Germania con le sponde del Lago di Garda, fino alla Riviera romagnola: la rete di ricarica potenzia i collegamenti. Quest’estate viaggiare in auto elettrica sarà più semplice e conveniente. La rete di stazioni di ricarica ultraveloce di Electra, infatti, si rafforza proprio sulle principali direttrici turistiche che attraversano il Veneto e in particolare Verona, uno snodo strategico per chi arriva dal Nord Europa.
Tra i percorsi più battuti, quello che unisce l’Austria al Garda resta un classico per migliaia di turisti. Da Tarvisio, attraverso l’A23 e l’A4, i viaggiatori possono fare una sosta di ricarica proprio a Verona, in Viale del Lavoro, per poi proseguire verso Peschiera, porta d’ingresso al lago. Una sosta veloce, una birra vista lago e di nuovo in viaggio, con la batteria carica e zero stress da autonomia.
Numeri alla mano, solo nel tratto che dal confine austriaco conduce a Rimini passando per il Garda, l’infrastruttura di Electra ha già permesso di evitare l’immissione in atmosfera di oltre 300 tonnellate di CO₂ in un anno. Un risultato che dimostra come la transizione elettrica, anche nel turismo, stia diventando realtà.
E per chi sceglie di partire in auto nei mesi più caldi, arriva anche un incentivo economico: a luglio e agosto ricaricare costa meno. Con l’app Electra, la tariffa è fissata a 0,39 euro per kWh, un prezzo che avvicina la ricarica in viaggio a quella domestica.
