Soave, a Fittà nuova vita per la piazza del paese

Fittà di Soave, nuova piazza da 110mila euro per combattere lo spopolamento.

Fittà, la frazione collinare di Soave incastonata tra Valtramigna e Valdalpone, domenica 30 agosto alle 19, vedrà l’inaugurazione della nuova piazza Don Nicola Modesti, completamente riqualificata dall’amministrazione comunale. Alla cerimonia sarà presente anche il vescovo di Verona, mons. Domenico Pompili.

Un intervento da circa 110mila euro, finanziato grazie ai fondi europei gestiti dal GAL Baldo-Lessinia, che ha trasformato quello che fino a poco tempo fa era un semplice piazzale asfaltato in un luogo di incontro curato e funzionale.

“Abbiamo voluto restituire dignità e vitalità a questo spazio – ha spiegato il sindaco Matteo Pressi –. Oggi la piazza si presenta con materiali che richiamano i toni caldi delle nostre colline, come marmi, porfido e cementi pigmentati, integrandosi con l’architettura del borgo“.

Accanto al nuovo disegno estetico, con piantumazioni arboree e floreali che arricchiscono il colpo d’occhio, non mancano servizi pensati per residenti e visitatori: tavoli e sedute in prossimità del capitello votivo, una fontanella d’acqua e soprattutto un punto di ricarica per le biciclette elettriche, molto utile per i turisti che percorrono le strade panoramiche delle colline soavesi.

“È un modo concreto – ha aggiunto Pressi – per rendere le nostre frazioni più vivibili, contrastando lo spopolamento e valorizzando il patrimonio paesaggistico e culturale”.

La nuova piazza si candida così a diventare non solo cuore della vita sociale del borgo, ma anche tappa accogliente per i tanti visitatori attratti dai terrazzamenti vitati e dai grappoli maturi di garganega, simbolo del Soave Doc.