Due amici di Soave festeggiano 60 anni donando sangue

Compleanno salva vite: la storia di due amici di Soave, Carabinieri e donatori di sangue.

Hanno festeggiato 60 anni donando sangue: sono Alessandro Ballarotto e Silvio Bonturi, due amici inseparabili di Soave. Proprio loro hanno scelto di celebrare questo traguardo speciale con un gesto che parla di altruismo e comunità: una donazione di sangue.

Lo hanno fatto insieme, come sempre. Amici da una vita, colleghi per anni nell’Arma dei Carabinieri, Alessandro e Silvio condividono da decenni la divisa, i valori del servizio e l’impegno come donatori Avis. Con questa ultima donazione, Alessandro ha raggiunto quota 170 donazioni, mentre Silvio è arrivato a 145. Numeri importanti che raccontano una storia di costanza, generosità e amicizia vera.

La nostra amicizia è nata tanti anni fa, quando abbiamo deciso di servire lo Stato indossando la divisa dei Carabinieri”, racconta Alessandro. “Anche la donazione di sangue è un modo per aiutare gli altri e sentirci parte di una comunità”.

Silvio aggiunge: “Festeggiare i 60 anni così ci riempie di orgoglio. Donare è un gesto semplice, ma prezioso. Saper di poter aiutare chi ha bisogno ci fa sentire utili”.

Al Centro trasfusionale dell’Ospedale Fracastoro di San Bonifacio, dove i due amici donano regolarmente, erano presenti anche il presidente provinciale Avis, Alessandro Viali, e Luciano Ambrosini, presidente di Avis Comunale Soave. Entrambi hanno ringraziato Alessandro e Silvio per un impegno che è d’esempio a tutta la comunità.

“Donatori come loro sono la spina dorsale di AVIS”, ha commentato Ambrosini. “Il loro gesto salva vite e ricorda a tutti noi quanto sia importante continuare a donare. Oggi Soave può contare su 285 donatori, ma abbiamo sempre bisogno di nuovi volontari”.