A San Bonifacio la famiglia di Gianni Sommaggio, storico comandante della polizia locale, dona un defibrillatore ai carabinieri.
A fine del mese di luglio scorso, la famiglia Sommaggio di San Bonifacio, ha compiuto un gesto di grande generosità donando un defibrillatore alla locale Stazione carabinieri, in ricordo del defunto Gianni Sommaggio, storico comandante della polizia locale di San Bonifacio, con un passato di servizio anche nell’Arma dei carabinieri.
La cerimonia di consegna, svoltasi presso la Stazione dei carabinieri di San Bonifacio, ha visto la partecipazione dei familiari, del comandante della Compagnia Gianluca Sanzò e del comandante della Stazione Davide Cassinelli. In occasione della cerimonia, Gianni è stato ricordato con commozione per il suo impegno e la sua dedizione alla sicurezza e al bene della collettività; il defibrillatore donato, strumento fondamentale per salvare vite in caso di emergenze cardiache, rappresenta quindi un segno tangibile di vicinanza e gratitudine della famiglia verso i Carabinieri.
“Con questo gesto vogliamo onorare la memoria di Gianni che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità, prima come carabiniere e poi come vigile urbano – ha dichiarato la vedova . Siamo convinti che questo defibrillatore possa essere un aiuto concreto per salvare vite e continuare, in qualche modo, l’eredità di mio marito”.
Il comandante della Compagnia ha espresso profonda gratitudine per il dono, sottolineando l’importanza di avere strumenti salvavita a disposizione per affrontare situazioni di emergenza. “Questo defibrillatore sarà un prezioso alleato nel nostro lavoro quotidiano e un simbolo del legame tra l’Arma e la comunità di San Bonifacio,” ha commentato. Il defibrillatore è già operativo presso la Stazione dei carabinieri, pronto a fare la differenza in caso di necessità.
