L’impegno degli Alpini Verona: la celebrazione di Natale a San Zeno, le Olimpiadi e lo sguardo rivolto al 2028.
Gli Alpini di Verona sono pronti per la tradizionale santa messa di Natale di domenica 21 dicembre nella Basilica di San Zeno. Un appuntamento che non è solo un rito religioso, ma la celebrazione di uno spirito di corpo che, oggi più che mai, si conferma pilastro del sistema Paese.
Il Natale a San Zeno.
Il programma prevede il ritrovo delle penne nere alle ore 9.30 in Piazza San Zeno, seguito dall’inizio della celebrazione alle ore 10. La liturgia sarà presieduta dal Vescovo emerito Giuseppe Zenti e dal Cappellano sezionale Don Rino Massella, con l’accompagnamento solenne del Amici della Baita di Lugagnano. Come da tradizione, la mattinata si concluderà con un momento di convivialità: un rinfresco alpino e il simbolico taglio del pandoro per scambiarsi gli auguri.

Obiettivo Milano-Cortina 2026.
Grazie a una convenzione ufficiale con la Difesa, oltre mille volontari dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA) saranno impegnati dietro le quinte delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Supporto logistico, gestione dei flussi e competenze tecniche: le penne nere metteranno a disposizione la loro leggendaria prontezza e dedizione per garantire il successo del più grande evento sportivo internazionale che l’Italia si appresta a ospitare.
Indiscrezioni e sfide: la corsa all’Adunata 2028.
Se il presente è fatto di Natale e convivialità, il futuro si tinge di una sottile tensione agonistica per i grandi eventi associativi. Dopo la recente delusione per la mancata assegnazione dell’Adunata Nazionale 2027, che ha visto Verona “spodestata” da Brescia, negli ambienti alpini veronesi si rincorrono voci sempre più insistenti.
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Si vocifera, infatti, che lasezione scaligera stia seriamente valutando di candidarsi per l’Adunata del 2028, a condizione di ottenere il pieno appoggio dell’amministrazione comunale. La strada, però, non si preannuncia in discesa: Verona non sarebbe l’unica a puntare a quell’anno. Anche gli Alpini della Montegrappa starebbero accarezzando l’idea di una candidatura per il 2028, con l’obiettivo di riportare il grande fiume delle penne nere a sfilare sullo storico “Ponte degli Alpini” a Bassano.
