Una violenta rissa con tanto di katana ha coinvolto un gruppo di giovani sabato in viale dei Caduti a Legnago: 4 segnalati.
Rissa a colpi di katana in pieno centro a Legnago: si è svolto tutto nel primo pomeriggio di sabato 21 settembre: un folto gruppo di giovani di origine marocchina si incontra nei pressi di un esercizio pubblico di viale dei Caduti, in pieno centro, e origina una vera e propria rissa con calci, pugni e l’utilizzo anche di una “katana” di grosse dimensioni; dopo brevi momenti di panico, i giovani, probabilmente allertati dell’imminente arrivo delle forze dell’ordine, si danno a precipitosa fuga.
I carabinieri di Legnago, dopo pochi attimi, sono giunti sul posto e, accertato che i contendenti si erano tutti dileguati, hanno ricostruito l’episodio sentendo i primi testimoni e acquisendo le immagini di videosorveglianza della zona così da poter documentare la dinamica dei fatti. Le ricerche permettevano di rintracciare il veicolo bianco con il quale parte dei giovani era fuggito nei pressi di una abitazione e, di conseguenza, di identificare il proprietario e un altro soggetto che avevano preso parte alla rissa, nonché di rinvenire all’interno del veicolo anche la “katana” utilizzata per l’aggressione.
Altri due rintracciati all’ospedale.
Nel contempo, presso l’ospedale di Legnago si rintracciavano altri due soggetti che avevano richiesto cure mediche per diverse ecchimosi e contusioni; entrambi venivano individuati come altri compartecipi della rissa a seguito delle dichiarazioni fornite e dell’accostamento con le immagini estrapolate sul posto. Risultano ancora in corso attività d’indagine finalizzate a rintracciare altri partecipanti, probabilmente provenienti da altre zone, nonché verificare l’eventuale movente dell’azione criminale.
Il tempestivo intervento dei carabinieri, dunque, permetteva di ricostruire la vicenda, sequestrare l’arma bianca utilizzata per le minacce e segnalare in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Verona 4 soggetti di origine marocchina; tuttavia, non si escludono imminenti e ulteriori nuovi sviluppi.
