Verona, la fabbrica dei record: Coca-Cola inietta 117 milioni in Veneto

L’oro nero di Verona: Coca-Cola inietta 117 milioni e crea oltre 3.200 posti di lavoro in Veneto.

C’è un gigante industriale che da mezzo secolo pompa linfa vitale nell’economia di Verona e del Veneto: è lo stabilimento Coca-Cola di Nogara. L’azienda non solo celebra il suo 50esimo anniversario, ma si conferma come la più grande fabbrica d’Italia e il primo sito produttivo in Europa per capacità.

I numeri di questo impatto sono sbalorditivi e fanno di Coca-Cola il leader assoluto nel settore delle bibite per ricadute economiche in Veneto. A certificarlo è lo studio condotto da Sda Bocconi School of Management.

Un tesoro da 117 milioni per l’economia locale.

Nel 2024, la presenza del colosso beverage ha generato e distribuito in Veneto 117 milioni di euro, un contributo che sfiora lo 0,06% del Pil regionale. Queste risorse si traducono in valore concreto per il territorio attraverso stipendi, investimenti, imposte e acquisti di beni e servizi.

L’effetto moltiplicatore sull’occupazione è altrettanto elevato: l’indotto creato dalla fabbrica veronese genera in totale oltre 3.200 posti di lavoro lungo tutta la filiera regionale, portando il numero totale di persone che beneficiano dei redditi di lavoro a 7.300. Per ogni dipendente diretto, infatti, si stima che nascano circa 8 posti di lavoro nell’economia veneta.

Il motore delle Pmi: oltre 100 aziende coinvolte.

La fabbrica di Nogara non è solo un hub di produzione, ma un vero e proprio motore per l’imprenditoria locale, un dato importante per il tessuto produttivo veronese.

Nel 2024, Coca-Cola ha acquistato beni e servizi da oltre 100 imprese locali per un valore superiore ai 94 milioni di euro. Di queste, la stragrande maggioranza – oltre l’85% – è costituita da piccole, medie e microimprese.

L’acqua ritorna alla falda.

Accanto all’impatto economico, l’azienda affianca un solido impegno per l’ambiente e la cultura veneta. A Verona, il progetto Afi (Area Forestale di Infiltrazione), realizzato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica del Veronese nella zona di Alpo, ha l’obiettivo di reimmettere fino a 1,5 milioni di metri cubi d’acqua all’anno nella falda acquifera, un intervento importante per rigenerare il sistema delle risorgive e compensare in modo sostenibile l’acqua prelevata per la produzione. Inoltre, Coca-Cola è sostenitrice della Fondazione Arena di Verona tramite il progetto di fundraising “67 Colonne”.

Arriva la Fiamma Olimpica.

L’attenzione del Veneto è già proiettata al 2026: l’azienda, in qualità di Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica, porterà la torcia dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 attraverso la regione a metà gennaio.