Il tentato furto all’Iper Tosano a Vago di Lavagno.
Il 24 luglio scorso i Carabinieri del Stazione di San Martino Buon Albergo hanno arrestato un 23enne rumeno giunto il giorno prima in Italia, per furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di pagamento.
Il fermato è stato notato da una delle cassiere dell’Iper Tosano di via della Scienza a Lavagno mentre, con una certa difficoltà, stava pagando una confezione di friselle da meno di due euro alle casse automatiche. Ad insospettire la cassiera, oltre alla goffaggine con cui il giovane stava effettuando il pagamento, anche lo zaino vistosamente “rigonfio” che aveva sulle spalle. Immediata quindi la chiamata alle guardie giurate in servizio di vigilanza che, quando l’uomo ha superato il varco elettronico d’uscita, lo hanno fermato e gli hanno chiesto di mostrare il contenuto del suo zaino.
I sospetti della dipendente dell’Ipermercato trovavano conferma: nello zaino l’uomo aveva infatti sette bottiglie di prestigioso champagne Moët & Chandon del valore complessivo di 850 euro, a cui erano state staccate le placchette antitaccheggio.
Sul posto sono giunti quindi i carabinieri che, perquisendo più approfonditamente l’uomo, gli hanno trovato addosso una pinza (usata con ogni probabilità proprio per tranciare i collarini antitaccheggio delle bottiglie) ed un bancomat intestato ad altro cittadino rumeno, non presente sul posto ed apparentemente ignaro dei fatti.
Per lui è scattato immediatamente l’arresto e, dopo aver informato la Procura della Repubblica di Verona, il 23enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di San Martino Buon Albergo.
Il giorno successivo è stato condotto davanti al Giudice del Tribunale scaligero, il quale ha convalidato l’arresto. L’arrestato, che ha rilasciato spontanee dichiarazioni in cui ha ammesso le proprie responsabilità, ha patteggiato 10 mesi e venti giorni di reclusione e 300 euro di multa ed è stato immediatamente rimesso in libertà. Le bottiglie di champagne sono state restituite all’ Iper Tosano e sono in corso accertamenti per rintracciare il titolare del bancomat utilizzato dalla persona arrestata.
