Controlli straordinari dei carabinieri a Verona e Peschiera: quattro gli arrestati per spaccio.
Controlli straordinari dei carabinieri a Verona e Peschiera del Garda: quattro arrestati. Le operazioni, attive sin dalle prime ore del pomeriggio di ieri, martedì 18, ha visto l’impiego di numerose pattuglie poste lungo le principali arterie dei due comprensori, e nelle aree di maggiore frequenza e ritrovo.
Nello specifico, i carabinieri di Bussolengo hanno arrestato due ragazzi italiani di 19 e 22 anni, in quanto gravemente indiziati di detenere stupefacenti ai fini di spaccio in concorso tra loro; difatti, la perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare un panetto di hashish di circa 47 grammi, un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento della sostanza, nonché la somma in contanti di 565 euro considerata profitto dello smercio di droga. Pertanto i due giovani, informata la Procura della Repubblica di Verona venivano arrestati e condotti presso le proprie abitazioni in regime di detenzione domiciliare. Nella mattinata odierna il Giudice del Tribunale di Scaligero ha convalidato l’arresto e, richiesti i termini a difesa, rinviato l’udienza a dicembre 2025, disponendone la liberazione.
Due arresti per droga anche a Veronetta.
Sempre nella serata di ieri, i carabinieri di Verona, nel corso di un pattugliamento di Veronetta, hanno arrestato un 37enne italiano senza fissa dimora e un 26enne di origini nigeriane poiché gravemente indiziati di detenere droga ai fini di spaccio.
Nel dettaglio, transitando in via Locatelli, l’equipaggio della Radiomobile notava il 37enne italiano che si atteggiava con fare sospetto, decidendo così di sottoporlo a perquisizione personale. Venivano così rinvenuti 5 involucri di sostanza stupefacente del tipo hashish, pronti per essere spacciati. Ancora, sempre nel medesimo contesto, altra pattuglia della Sezione Radiomobile, sempre nel quartiere Veronetta, sottoponeva a controllo un 26enne di origine nigeriana e anche in questo caso trovandolo in possesso di 22 involucri, per un peso complessivo di sostanza stupefacente tipo eroina pari a 4.47 grammi e un involucro di 0.25 gr del tipo cocaina.
In entrambe i casi, il 37enne e il 26enne, informata la Procura della Repubblica di Verona, venivano arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza del Comado provinciale carabinieri di Verona e, nella mattinata odierna, condotti innanzi al Giudice del Tribunale Scaligero il quale convalidava i due arresti; quindi, il 37enne, a seguito di patteggiamento, è stato condannato alla pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione e alla multa di 600 euro, con pena sospesa; mentre per il 26enne nigeriano, a seguito dei richiesti termini a difesa, l’udienza veniva rinviata a gennaio 2026.
