Obesità, l’ospedale di Villafranca al vertice nazionale per la cura contro la “malattia”.
Ospedale Magalini, modello nazionale: i nuovi protocolli di cura dell’obesità, al centro del dibattito a Villafranca. Mercoledì 19 novembre, l’Auditorium comunale diventerà un crocevia di esperti chiamati a discutere una delle sfide sanitarie più complesse del nostro tempo: la condizione di eccesso di peso persistente. L’evento, promosso dal Comitato della Biblioteca locale, si pone come punto di svolta culturale, mirando a decostruire vecchi pregiudizi e a diffondere la comprensione scientifica.
“Obesità come malattia”.
L’iniziativa si colloca in un contesto che ha recentemente riqualificato l’obesità, elevandola da condizione stigmatizzata a patologia cronica riconosciuta. Questo cambio di paradigma sposta il focus dalla percezione di una “carenza di volontà” a una complessa interazione di fattori biologici, ambientali e genetici.
L’incontro.
Paolo Nazzareno Garzotti, direttore dell’Unità Operativa Complessa (UOC) di Medicina Interna all’ospedale “Magalini” di Villafranca, condividerà le scoperte scientifiche più recenti. Il suo reparto è stato insignito di una nota di merito per i nuovi protocolli medico-scientifici sviluppati, considerati un modello d’avanguardia sul panorama nazionale per la gestione e la cura di questa problematica.
L’Avv. Adolfo Giuseppe Righetti esplorerà le implicazioni legali e sociali della nuova definizione, essenziale per la tutela dei diritti dei pazienti.
Maria Lorena Turrina, psicologa e psicoterapeuta, interverrà sugli aspetti del benessere mentale e relazionale, evidenziando come questa patologia incida profondamente sulla qualità della vita e sulle dinamiche interpersonali.
La conferenza si configura come una vetrina sulle attuali strategie di prevenzione e trattamento, integrando la dimensione clinica, quella psicologica e l’inquadramento sociologico. L’obiettivo è elevare la consapevolezza nella cittadinanza e incoraggiare un clima di rispetto e inclusione verso coloro che convivono quotidianamente con questa problematica di salute. L’ingresso all’evento, previsto per le 20:30, è libero e gratuito.

