I vigili del fuoco di Verona tracciano il bilancio dell’anno operativo appena concluso: in media 16,1 interventi al giorno.
Meno incidenti stradali e danni d’acqua, ma aumentano gli incendi di vegetazione e le fughe di gas: i vigili del fuoco del Comando provinciale di Verona hanno chiuso l’anno operativo (1° dicembre 2024 – 30 novembre 2025) con 5.895 interventi, 333 in meno (-5,35%) rispetto ai 6.228 dell’anno precedente. Il dato emerge dal report annuale “Statistica Santa Barbara” elaborato dal sistema informativo del Corpo Nazionale.
Le voci principali.
- La categoria più numerosa resta quella dei “Vari” (1.914 interventi, 32,5% del totale), trainata soprattutto dalle aperture porte (902 casi, -5,6% rispetto all’anno prima) e dalle fughe di gas (334, +18%).
- Secondo posto per “Soccorsi e salvataggi” (1.331, 22,6%), con 745 soccorsi a persona e 170 salvataggi animali.
- Gli incendi (categoria 01) sono stati 1.116 (-1% sul 2024), ma spicca l’aumento degli incendi di vegetazione: 196 casi contro i 164 dell’anno precedente (+19,5%).
- Forte calo degli interventi per “Acqua” (-55,6%): da 320 a 142, soprattutto grazie al crollo dei prosciugamenti (-87,6%) dopo un 2024 segnato da eventi alluvionali.
- Incidenti stradali in netto calo: 564 interventi (-13,4%), con 448 incidenti generici e 114 rimozioni ostacoli.
Dove sono intervenuti di più.
Il Comando Centrale di Verona ha gestito da solo 3.785 uscite (64% del totale). Seguono Legnago (759), Caldiero (745) e Bardolino (652). In riduzione soprattutto il distaccamento aeroportuale di Villafranca (-35%) e il Presidio Acquatico di Bardolino (-10,6%).
I numeri che fanno riflettere.
- Apertura porte: 902 volte i pompieri hanno forzato ingressi (in media 2,5 al giorno)
- Fuga gas: +51 casi rispetto al 2024
- Alberi pericolanti: 315 interventi
- Bonifica nidi di calabroni/vespe: 161
- Persone bloccate in ascensore: 111
- Ricerche persona (SAR): 70 sul territorio provinciale + 17 coordinati da Verona sul lago o in montagna
In lieve crescita anche gli interventi per dissesto statico (+14% per verifiche su cornicioni e facciate) e per messa in sicurezza di impianti tecnologici (+133%).
Con 5.895 missioni in 365 giorni, i vigili del fuoco veronesi hanno effettuato in media 16,1 interventi ogni 24 ore: un ritmo che conferma Verona tra i Comandi più impegnati del Veneto, nonostante il calo registrato quest’anno.
