Verona ha ricordato ieri, giovedì 17 luglio, l’81esimo anniversario dell’assalto al Carcere degli Scalzi.
Verona ha ricordato ieri, giovedì 17 luglio, l’81esimo anniversario dell’assalto al Carcere degli Scalzi. Alla commemorazione, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, ha partecipato l’assessore Elisa La Paglia. Sono inoltre intervenuti la sindaca di Lendinara Francesca Zeggio e l’oratore ufficiale della cerimonia, la senatrice Albertina Soliani.
La cerimonia vuole ricordare l’azione coraggiosa intrapresa da sei militanti dei Gruppi di Azione Patriottica che, alle 18.25 del 17 luglio 1944, si introdussero nel carcere degli Scalzi a Verona per liberare Giovanni Roveda, antifascista, sindacalista e politico italiano rinchiuso da alcune settimane. L’operazione riuscì, ma costò la vita a Lorenzo Fava e a Danilo Preto, giovanissimi protagonisti della Resistenza veronese. Gli altri quattro che vi presero parte furono Emilio “Bernardino” Moretto, Aldo Petacchi, Vittorio Ugolini e Berto Zampieri.
“Un’occasione preziosa di fare memoria condivisa con tanti cittadini e cittadine – sottolinea l’assessora Elisa La Paglia –. In un momento in cui vediamo tutti i giorni la fragilità delle nostre democrazie è davvero importante rinnovare i valori fondanti della lotta di liberazione che ne consenti la nascita. Valori come uguaglianza, equità sociale, rispetto, tolleranza e libertà”.
“Se avessimo oggi il coraggio di quei giovani saremmo tutti diversi – dichiara la senatrice Albertina Soliani –. La sfida era impossibile e proprio per questo la sentivano obbligatoria. Non conoscevano nemmeno Giovanni Roveda che dovevano liberare, ma sapevano cosa rappresentava, quel mondo nuovo che volevano, in una notte che più notte di così non si poteva nemmeno immaginare. Eppure loro hanno creduto nella luce, lasciando a noi l’eredità di tenerla accesa”.
“Per Verona – dichiara Andrea Castagna dell’Anpi Verona – questo importante episodio storico è stato uno degli elementi che hanno caratterizzato la Medaglia d’oro alla città. Una memoria di cui abbiamo bisogno, che ci ricorda una generazione che non è stata indifferente a ciò che gli stava accadendo attorno. Persone che in modo diverso hanno dato un esempio di grande valore sociale, che è quello di non voltarsi dall’altra parte. Non dobbiamo mai farlo quando le situazioni in qualche misura ci coinvolgono”.
Prima della cerimonia l’assessora La Paglia ha accompagnato la senatrice Soliani alla visita della mostra ‘Fascismo, Resistenza e Libertà. Verona 1943-1945’ allestita a Castelvecchio fino al 2 novembre.
