Croci veronesi insieme: 800 volontari e 53 ambulanze per Rsa e privati

Trasporto privati: 6 croci veronesi unite in un Consorzio con 800 volontari e 53 ambulanze.

Le principali realtà veronesi del soccorso sanitario si uniscono: è nato ufficialmente a fine ottobre il Consorzio Croci Veronesi. Si tratta di un’associazione di Secondo livello che raggruppa le “Croci” attive sul territorio per migliorare efficienza e servizi a favore della collettività. Il Consorzio si presenta come un polo operativo di grande portata e si propone immediatamente come l’interlocutore ideale per gli enti pubblici locali.

Le forze in campo.

La nuova realtà è stata fondata da sei associazioni e imprese sociali, pronte ad accogliere altre realtà operative.

  • Croce Blu.
  • Polo Emergency.
  • Humanitas.
  • SOS Legnago.
  • Croce Bianca.
  • San Biagio.

Il Consorzio, attivo dal 1 dicembre, può contare su una cospicua dotazione di risorse.

Mezzi: 53 ambulanze, 7 automediche, 3 mezzi per trasporto disabili, 1 ambulatorio mobile e 1 Land Rover.

Personale: un centinaio di dipendenti (70 dipendenti e 30 collaboratori) e 800 volontari.

L’obiettivo.

L’obiettivo principale del Consorzio è prendere in carico i trasporti sanitari secondari, ovvero tutti i servizi che non rientrano nell’ambito dell’emergenza/urgenza. Questi servizi sono vitali per privati, case di riposo Rsa e strutture sanitarie, e al momento risultano essere di difficile reperimento in provincia.

Il Consorzio si rivolge direttamente a Ulss 9 Scaligera e all’Azienda Ospedaliero Universitaria Integrata di Verona per sedersi quanto prima a un tavolo di lavoro.

“Siamo l’interlocutore per la co-progettazione del servizio di trasporto sanitario del territorio,” ha dichiarato il direttore operativo del Consorzio, Corrado Polinari. L’appello arriva in un momento importante: i contratti in essere con gli enti pubblici sono scaduti e non più prorogabili, e il nuovo Codice del Terzo Settore prevede tra le opzioni la co-progettazione con le realtà già operanti.

Il presidente del Consorzio, Pierluigi Verga, ha precisato l’esigenza che ha portato alla nascita dell’aggregazione: “L’obiettivo è anche dialogare con gli enti per il dislocamento dei mezzi su tutto il territorio provinciale e la pianificazione dei trasporti.”

Come contattare il Consorzio.

Il Consorzio Croci Veronesi ha attivato un numero unico per la richiesta di trasporti, attivo dal primo dicembre: 045.11177120.

Saremo a disposizione delle case di riposo, in difficoltà per la movimentazione dei propri ospiti, soprattutto quelle più decentrate in provincia,” ha aggiunto Polinari. “Forniremo inoltre servizi alla popolazione di tipo privato, quelli che in questo momento in tutta la provincia sono estremamente difficili a reperire.”