Dopo un turismo di Pasqua con il segno più, Verona e Garda guardano con ottimismo ai ponti di primavera.
Turismo in crescita a Pasqua: il maltempo non ha fermato il turismo a Verona e sul Lago di Garda Veneto durante le festività. I dati parlano di una leggera crescita dell’occupazione alberghiera rispetto allo scorso anno e di una buona tenuta dei prezzi. Anche le previsioni per i prossimi ponti primaverili si mantengono positive.
Verona e Provincia: più turisti in albergo.
Durante il weekend di Pasqua, gli alberghi della provincia di Verona hanno registrato un aumento dell’occupazione di 6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2024. La notte con il maggior numero di presenze è stata quella di sabato 19 aprile, con un tasso di occupazione del 76% nel Comune di Verona. I prezzi medi si sono attestati sui 123 euro in provincia e 150 euro nel Comune.
Per i prossimi ponti tra il 24 aprile e il 3 maggio, le prenotazioni superano già il 50%, con una media di prezzo di circa 115 euro a notte.
Lago di Garda Veneto: crescono presenze e prezzi.
Nella zona veneta del Lago di Garda, gli alberghi hanno segnato un incremento di quasi 4 punti percentuali rispetto alla Pasqua 2024. Il picco si è registrato il 19 aprile con un’occupazione del 75%. L’Alto Lago ha avuto una media del 68,7% e prezzi intorno ai 151 euro a notte. Il Basso Lago ha raggiunto il 72,2% di occupazione, con prezzi intorno ai 142 euro.
Per i ponti tra fine aprile e inizio maggio, si registra già un’occupazione del 54%, con una tariffa media di 126 euro. Il Basso Lago arriva già al 59%.
Strutture extra-alberghiere: buone performance a Verona.
Anche gli affitti brevi e le locazioni turistiche nel Comune di Verona hanno retto bene durante Pasqua, con un’occupazione media del 62% e un picco del 70% nella notte del 19 aprile. La permanenza media nelle strutture è stata di 3 giorni, e il prezzo medio per notte si è aggirato intorno ai 200 euro. Le prenotazioni per i prossimi ponti segnano un’occupazione del 45% per il 25 aprile e del 58% per la notte del 2 maggio.
Affitti brevi sul Lago di Garda Veneto: permanenze più lunghe.
Nel settore extra-alberghiero del Lago di Garda Veneto, l’occupazione media durante Pasqua è stata del 48,3%, con arrivi già a partire dal 17 aprile. La permanenza media è stata di circa 4,5 giorni, e il prezzo medio per notte ha raggiunto i 200 euro.
Per i ponti di primavera, l’occupazione è ancora contenuta ma in crescita, con una media del 30% e punte del 35% previste nei primi giorni di maggio.
