Bici-bus, l’alternativa dei medici veronesi: premio a 31 dipendenti Aoui

“Al lavoro si va in bici”: premiati 31 dipendenti Aoui e stanziati nuovi fondi per percorsi interni e rastrelliere.

Nella sala Marani dell’ospedale di Borgo Trento, la seconda edizione di “Al lavoro si va in bici”: premiati 31 dipendenti Aoui. Si tratta di un’iniziativa volta a incentivare l’uso della bicicletta nel tragitto casa-lavoro.

Quest’anno i dipendenti premiati sono stati 31, selezionati tra coloro che hanno utilizzato con maggiore assiduità i parcheggi interni custoditi (accessibili con il badge) allestiti nei due ospedali. Sono stati insigniti del riconoscimento 15 dipendenti a Borgo Trento e 15 a Borgo Roma.

Esempi di buona pratica e benessere.

Tra i premiati figurano figure professionali diverse, dagli amministrativi agli infermieri, dai medici specialisti agli Oss. All’ospedale di Borgo Trento spiccano nomi come il fisioterapista Matteo Mirandola e il neurochirurgo Christian Soda. Mentre a Borgo Roma sono stati premiati, tra gli altri, il direttore di Medicina d’urgenza Domenico Girelli e la farmacista Lucia Cavallo. Sette dipendenti di Borgo Trento e sei di Borgo Roma sono alla loro seconda premiazione, dimostrando una fedeltà costante alla bici.

Una menzione speciale è stata dedicata al professor David Sacerdoti, direttore della Liver Unit, riconosciuto come il “decano dei medici ciclisti” che estende la sua passione prescrivendo gli spostamenti in bici anche ai suoi pazienti.

Bretelle luminose.

A consegnare gli attestati sono stati il direttore generale Aoui, Callisto Marco Bravi, e il direttore dei Servizi tecnici, Maurizio Lorenzi. In linea con l’impegno per la sicurezza, l’Azienda ha donato ai vincitori un dispositivo di sicurezza per gli spostamenti: bretelle luminose da indossare.

Piano di mobilità sostenibile: investimenti in strutture.

La premiazione si inserisce nel più ampio Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro redatto dal Mobility manager Aoui. Oltre ai recinti protetti realizzati nel 2021 (con 100 posti in ciascun ospedale) e agli accessi ciclabili dedicati (costati 80 mila euro), il Piano prevede ulteriori azioni: realizzazione di percorsi ciclabili interni nei due ospedali. Aumento delle rastrelliere. Implementazione dei sistemi di videosorveglianza.

L’obiettivo finale del Piano, sviluppato congiuntamente con Provincia, Comune di Verona e Università, è incentivare la mobilità sostenibile tra i dipendenti, riducendo l’utilizzo di mezzi privati.