Sicurezza a Verona, è allarme: “Polizia locale a corto di uomini e mezzi”

Polizia Locale, allarme sicurezza a Verona: “I vigili rischiano la vita, l’organico va raddoppiato”.

Sicurezza nei quartieri di Verona e provincia, è allarme: “Ogni giorno gli uomini e le donne della Polizia Locale rischiano la vita in strada, ma lavorano senza tutele adeguate e senza il riconoscimento che meritano”, denuncia Giovanni Zanini, segretario generale del sindacato. “È inaccettabile continuare a operare con un quadro normativo vecchio di quarant’anni, che penalizza la Polizia Locale rispetto alle altre forze dell’ordine”.

Per la Cisl, servono assunzioni immediate per rinforzare gli organici, una riforma vera della Polizia Locale e la firma del contratto delle Funzioni Locali, così da restituire dignità e valore agli agenti. “Parliamo di persone che gestiscono situazioni complesse e delicate, con un ruolo operativo simile a quello delle altre forze di polizia, ma senza le stesse garanzie su previdenza, assistenza, fisco e infortuni sul lavoro”, aggiunge Zanini.

Al centro delle proposte del sindacato c’è la figura del vigile di quartiere: “Basta riempire gli agenti di compiti burocratici. Serve sicurezza reale, presenza sul territorio e monitoraggio attivo”, spiega Stefano Mazzoni, del Dipartimento Enti Locali della Cisl FP Verona. “Il vigile di quartiere è la risposta concreta alla domanda di legalità e integrazione”.

Secondo il sindacato, la situazione è allarmante: aggressioni, infortuni e organici ridotti al minimo rendono urgente un intervento concreto. “Senza assunzioni e senza corpi di Polizia Locale adeguati, non può esserci sicurezza né per gli agenti né per i cittadini. Se davvero vogliamo che Verona sia equiparata a una città metropolitana, l’organico va raddoppiato”, sottolinea Mazzoni.

Tra le altre richieste della Cisl FP Verona ci sono equiparazione normativa alle altre forze dell’ordineaggiornamento dei protocolli operativiprogetti strutturati di prevenzione e fornitura di mezzi e dispositivi adeguati. “L’incolumità e la salute di chi lavora non possono essere lasciate al caso o a modelli superati, lontani dalle migliori pratiche europee. Difendere la sicurezza della Polizia Locale significa difendere la sicurezza di tutti”, conclude Zanini.