Trevenzuolo, la Sagra di Santa Maria Maddalena si trasforma in un festival d’arte.
La tradizionale sagra di Santa Maria Maddalena, in programma dal 16 al 22 luglio a Trevenzuolo, quest’anno punta tutto sull’arte. L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, svelando un programma ricco di sorprese. A organizzare la manifestazione è l’associazione Trevent, che ripropone anche l’omonimo Premio Trevent, giunto alla quarta edizione e dedicato a chi ha dato un contributo speciale alla comunità. Quest’anno il riconoscimento andrà a Giuseppe Trevisani, instancabile anima del “Gruppo Solidarietà Sociale“, e ad Antonio Ramanzini, storico “stradino” e volontario del paese.
Maestri Madonnari e campanari all’opera.
Si parte mercoledì 16 luglio alle 20, con l’inaugurazione accompagnata dalle note del corpo bandistico di Roncolevà. Sarà il momento in cui prenderà vita un’opera pittorica di grande impatto: su una superficie di circa 90 metri quadrati, i Maestri Madonnari Michela Bogoni e Federico Pillan lavoreranno sera dopo sera, regalando al pubblico un affascinante spettacolo di arte in diretta. Subito dopo, spazio al concerto campanario a cura dei Giovani Campanari di Trevenzuolo.
Opera live.
Fiore all’occhiello della sagra sarà anche quest’anno l’Artincanto Festival, diretto da Marco Biasetti, che porta a Trevenzuolo un mix di arte, cultura, musica dal vivo, tecnologia e artigianato. Otto appuntamenti imperdibili, tra cui spicca la performance dello scultore Radames Mattioli, pronto a scolpire dal vivo un’opera originale partendo da un tronco d’albero.
Mostre.
In programma anche mostre fotografiche e installazioni: “Un passato di vita quotidiana a Trevenzuolo” sarà proiettata sul muro laterale della chiesa, mentre altri artisti, come Flavio Perbellini e i giovani del Collettivo Macadame, porteranno creatività e sperimentazione nel cuore del paese.
Laboratori.
Per chi vorrà sporcarsi le mani, ogni sera dalle 20 saranno attivi laboratori gratuiti: giovedì e sabato si potrà sperimentare la cianotipia, mentre venerdì e domenica spazio all’argilla.
Video mapping.
Tra le novità più attese c’è infine il progetto di video mapping 3D ideato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Verona: grazie a loro, la facciata della chiesa parrocchiale si animerà con proiezioni spettacolari alle 21.30, 22.30 e 23.30.
