Lupi, adesso in Veneto si possono usare le “pallottole di gomma”

Misura anti-lupi: In Veneto si useranno proiettili di gomma per la dissuasione.

Arriva il via libera all’uso dei proiettili di gomma per dissuadere i lupi troppo confidenti nei confronti dell’uomo. Lo ha approvato il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). La misura, richiesta dalla Regione del Veneto, sarà valida su tutto il territorio regionale fino al 31 dicembre 2025.

La decisione mira a contenere i casi in cui i lupi mostrano comportamenti anomali di avvicinamento e confidenza verso aree abitate e persone. “La presenza del lupo in Veneto è ormai stabile e significativa – ha spiegato l’assessore regionale alla Caccia, Cristiano Corazzari –. I dati aggiornati indicano che il 37% del territorio è interessato dalla presenza di almeno 18 branchi e 3 coppie in fase di conferma”.

LEGGI ANCHE Verona dice basta agli animali nei circhi e aggiorna le regole edilizie

Zone critiche.

Secondo Corazzari, le zone più critiche restano la Lessinia, l’Altopiano di Asiago, l’Alpago e il Polesine, dove si sono verificati “attacchi importanti agli animali da allevamento e, in alcuni casi, incursioni nei centri abitati”. Il nuovo strumento, ha sottolineato l’assessore, “serve a tutelare la sicurezza del territorio, della popolazione e delle attività economiche, nel rispetto della normativa vigente e tenendo conto che, anche con la procedura di declassamento in corso, il lupo resta una specie protetta dalla direttiva Habitat”.

Non si tratta di una novità assoluta: l’uso dei proiettili di gomma a scopo dissuasivo era già stato sperimentato nel 2023 in provincia di Belluno e nel 2024 in provincia di Treviso. Ora, grazie all’autorizzazione ottenuta, la misura potrà essere estesa all’intera regione. Il protocollo operativo, redatto da ISPRA, prevede che a utilizzare proiettili in calibro 12 siano esclusivamente agenti delle polizie provinciali, specificamente formati per gestire questo tipo di interventi.

LEGGI ANCHE Verona amica degli animali: tutte le novità del nuovo regolamento comunale

Prevenzione: cittadini corretti.

“Si tratta di un’estrema ratio – ha precisato Corazzari –. La priorità resta sempre la prevenzione. È fondamentale che i cittadini adottino comportamenti corretti: non devono offrire cibo ai lupi, evitare che i rifiuti organici siano accessibili e custodire in sicurezza gli animali domestici, che possono essere percepiti come prede”.

Al termine del periodo autorizzato, la Regione sarà tenuta a fornire una rendicontazione dettagliata dei risultati ottenuti e delle eventuali criticità riscontrate, con l’obiettivo di valutare l’efficacia della misura e pianificare eventuali sviluppi futuri.