Poste consegna ai sindaci veronesi una pergamena per dire grazie al progetto Polis.
Poste Italiane ha consegnato ai sindaci di 25 comuni della provincia di Verona una pergamena celebrativa per ringraziarli della partecipazione al progetto Polis.
L’iniziativa, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni sotto i 15mila abitanti, punta a trasformare le sedi di Poste in sportelli unici di prossimità, dove i cittadini possono sbrigare in modo semplice pratiche e servizi della Pubblica Amministrazione, senza doversi spostare in città più grandi.
Bonavigo, Lazise, Grezzana, Bardolino, Malcesine: sono solo alcuni dei centri che hanno aderito tra i primi, dimostrando fiducia nel percorso di modernizzazione e inclusione avviato da Poste Italiane per rafforzare la coesione dei territori, soprattutto quelli più piccoli e periferici.
Grazie a Polis, gli uffici postali diventano punti di accesso a servizi digitali e pratiche burocratiche, con l’obiettivo di ridurre le distanze tra cittadini e istituzioni e di offrire a tutti le stesse opportunità, ovunque si viva.
I Sindaci.
La pergamena è stata consegnata ai sindaci: Ermanno Gobbi (Bonavigo); Maria Luisa Guadin (Cazzano di Tramigna); Marco Bonadiman (Concamarise). Alessio Leso (Erbezzo); Giovanni Carrarini (Mezzane di Sotto); Giuliana Zocca (Rivoli Veronese). Marco Antonio Cappelletti (Selva di Progno); Luciano Alberti (San Mauro di Saline); Enrico Occhiali (Boschi Sant’Anna). Antonio Pastorello (Roveredo di Guà); Marco Giacomo Sega (Affi); Stefano Marzotto (Pressana). Matteo Vanzan (Lavagno); Stefano Presa (Vestenanova); Damiano Bergamini (Lazise). Paolo Formaggioni (Brenzone sul Garda); Stefano Nicotra (Torri del Benaco); Giuseppe Benamati (Malcesine). Davide Vesentini (Ronco all’Adige); Eddi Tosi (Vigasio); Arturo Alberti (Grezzana). Roberto Costa (Monteforte d’Alpone); Stefano Cagalli (Casaleone); Roberto Albino Zorzi (Sant’Ambrogio di Valpolicella); Daniele Bertasi (Bardolino).

