Il Festival Gambe all’Aria a Fucina Machiavelli: sabato ultima serata.
Appuntamento ormai fisso dell’estate teatrale veronese, torna il Festival Gambe all’Aria, un progetto di Fucina Machiavelli e Bam! Bam! Teatro, con due anime: una formativa con campus per bambini e ragazzi e una culturale con tre serate di festival di teatro e musica per tutte le età.
L’edizione 2025 vede rinnovarsi la collaborazione con la Polisportiva Nievo, che per l’occasione aprirà anche quest’anno i cancelli del suo giardino segreto nel cuore della città, ribattezzato Giardino del Terraglio perché si trova all’incrocio tra via Nievo e via Madonna del Terraglio, a due passi dal Teatro Fucina Machiavelli e da Ponte Pietra. Novità di quest’anno l’intero Gambe all’Aria si sposterà al Giardino del Terraglio, sia il festival che i campi estivi, permettendo così ai giovani artisti di passare in un balzo dal prato al palco di Fucina per un’esperienza formativa davvero unica.
IL FESTIVAL GAMBE ALL’ARIA 2025.
Anche quest’anno il festival si è composto di tre serate ciascuna dedicata a una diversa fascia d’età, dai bambini, ai giovani, agli adulti, per tre appuntamenti con lo spettacolo dal vivo di alta qualità. Tutte le serate inizieranno alle 18.30 con laboratori e workshop a tema, che apriranno le danze in attesa dello spettacolo previsto ciascuna sera alle 21. All’interno del festival è presente un bar dedicato e sarà possibile cenare in loco; l’ingresso sarà a offerta responsabile a partire da 5€ a persona. In caso di maltempo gli eventi del giovedì e sabato si sposteranno nel Teatro Fucina Machiavelli, in via Madonna del Terraglio 10, Verona, mentre quelli del venerdì saranno annullati.
Il programma di sabato 28 giugno.
Il sabato gran finale del festival con una programmazione ricca di attività per tutti i gusti. La giornata prende il via al mattino alle 11 nel Teatro Fucina Machiavelli con “Nelle tue scarpe”, un laboratorio teatrale intensivo rivolto ad adulti, condotto da Jessica Grossule, attrice e formatrice, e Sara Meneghetti, autrice e drammaturga. Attraverso le tecniche del teatro di cittadinanza e del teatro forum, le due guide accompagneranno un gruppo di sconosciuti in un’esperienza condivisa incentrata sui temi della comunicazione, dell’empatia e del conflitto. Il laboratorio si concluderà alle 19.30 con una restituzione pubblica in apertura al festival. Info e iscrizioni a gambeallariafestival@gmail.com.
Dalle 18.30 in poi, il festival si sposta all’aperto nel verde del Giardino del Terraglio, a pochi passi da Fucina Machiavelli e da Ponte Pietra. Qui si apre la seconda parte della giornata, pensata per accogliere il pubblico in uno spazio raccolto e creativo. Per tutta la serata sarà possibile gustare piatti della tradizione palestinese preparati da Yalla Amigo, accompagnati dalle bevande del Bar*Aria.
A rendere ancora più viva l’atmosfera sarà “Stampe all’Aria”, l’attività artistica proposta da biti, che invita grandi e piccini a cimentarsi con l’antica tecnica della stampa a mano su tessuto. Chi porta con sé una maglietta o una borsa potrà stamparla gratuitamente, altrimenti sarà possibile acquistare in loco una tote bag al costo di 5 euro.
Sempre dalle 18.30 prenderà vita anche l’Aria Market, un mercatino che porterà al festival creazioni uniche e originali: illustrazioni, ceramiche, accessori, cartoleria e capi di seconda mano realizzati da artisti e artigiani indipendenti come Cards to say anything, Cafè Bijioux, unestrodomestico*, Carmen illustra, Paola Puig, Caterina Falziroli e Fucina dell’Usato.
Alle 19.30, sarà il momento della restituzione pubblica del laboratorio teatrale: un’occasione per assistere a un esercizio collettivo di empatia e ascolto. I partecipanti condivideranno sul palco alcuni momenti del percorso appena vissuto, ispirandosi al moto emotivo altrui e mettendo in scena suggestioni nate dal confronto e dalla sperimentazione.
La giornata si chiuderà alle 21 con Pigiama Party delCollettivo Baladam B-side: una commedia paradossale e ironica che parla di uno spettacolo inesistente, dando per scontato che il pubblico l’abbia visto. Un gioco teatrale che mescola finzione e realtà per raccontare, con ironia tagliente, la fine dell’adolescenza, la perdita del gioco nell’età adulta e il caos dell’era digitale. Tra identità fittizie e verità contraddittorie, il Collettivo Baladam B-side costruisce un meccanismo comico perfetto per affrontare le derive della comunicazione contemporanea, dove solo l’ironia può ancora fare chiarezza. Attenzione! All’interno dello spettacolo è presente una scena di nudo.
