Nasce lo sportello dell’Ulss 9 per promuovere l’attività fisica

Accordo triennale tra Ulss 9 e Comitato Paralimpico: lo sport diventa cura e inclusione.

L’Ulss 9 Scaligera e il Comitato Italiano Paralimpico hanno stretto una collaborazione strategica per promuovere lo sport nei luoghi della sanità pubblica. L’iniziativa si svolge ogni mercoledì pomeriggio al Palazzo della Sanità in via Salvo D’Acquisto, durante le sedute della Commissione Medica Locale dedicate alle patenti di guida per utenti con disabilità.

Qui, tra una visita medica e l’altra, un volontario del Comitato Paralimpico accoglie i cittadini per illustrare le discipline sportive praticabili a Verona e provincia, avviando gli interessati verso le società del territorio. Non si tratta di una consulenza passiva: gli stessi medici della Commissione possono suggerire ai pazienti di rivolgersi allo sportello informativo per scoprire come il movimento possa migliorare la qualità della vita.

Più che semplici atleti.

Il progetto mira a superare l’idea che l’attività paralimpica sia riservata solo ai grandi campioni. L’obiettivo è incuriosire “proprio tutti”, incentivando stili di vita sani che prevengano la cronicità e promuovano il benessere psicofisico. “Sport significa socializzazione e valorizzazione delle capacità”, si legge nel progetto, che punta anche a sensibilizzare le società sportive locali verso una maggiore apertura alle discipline adattate.

Un impegno che guarda al futuro.

Sebbene l’entusiasmo sia alimentato dai prossimi Giochi Invernali, la convenzione tra l’Azienda Scaligera e il Cip ha una prospettiva di lungo respiro: durerà tre anni. Il servizio, già attivo nelle ultime settimane di dicembre, proseguirà dunque, oltre lo spegnimento della fiaccola olimpica.

Sportello per tutti.

Lo sportello non è riservato esclusivamente a chi deve rinnovare la patente, ma è aperto a tutte le persone con disabilità e ai loro familiari in cerca di informazioni. A supportare l’iniziativa sono il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 9, il Servizio di Medicina Legale e l’Unità per l’Attività Motoria, che si occupa del rilascio dei certificati per l’attività agonistica.