Bridge Film Festival 2025: cinema e musica al quartiere Filippini

Quartiere Filippini: Verona si anima con il Bridge Film Festival.

Dall’8 al 12 luglio torna a Verona il Bridge Film Festival, 12esima edizione, che animerà tre luoghi simbolo del quartiere Filippini: l’antica Dogana di fiume, il Teatro Satiro Off e l’Ex Macello.

Il filo conduttore di quest’anno prende spunto dai Pink Floyd con la domanda “Is There Anybody Out There?“, una riflessione sui conflitti, interni ed esterni, e sulla ricerca di connessioni in tempi di incertezze.

Programma.

Il programma parte martedì 8 luglio con l’ascolto collettivo di The Wall in riva all’Adige e la proiezione di corti realizzati da giovani veronesi. Subito dopo, la nuova rassegna Tomorrow’s Journey invita a riflettere su viaggi futuri, ecologia e cultura attraverso lo sguardo di registi da tutto il mondo.

Nei giorni successivi spazio a concerti, talk e cinema: mercoledì 9 luglio si parlerà di conflitti storici e migrazioni, tra musica live, danza e film come Sandbag Dam della regista croata Čejen Černić, presentato alla Berlinale. Sempre mercoledì prende il via anche la rassegna La Resistenza al cinema, in collaborazione con l’Università di Verona, con proiezioni che raccontano l’Italia dal nazifascismo alla Liberazione.

Giovedì 10 luglio si affronta il tema degli hikikomori, mentre la sera le proiezioni spaziano dalla Palestina alla Russia di Mr. Nobody Against Putin, premiato al Sundance 2025. In parallelo, continuano le rassegne sulla Resistenza e sul cinema di formazione con corti internazionali.

Venerdì 11 luglio il festival entra nel vivo con sonorizzazioni, performance e un focus su horror e fantascienza. Tra le proposte spiccano Khartoum, documentario sperimentale sul conflitto in Sudan, e il cult horror Day of the Dead di Romero, proiettato a mezzanotte.

Sabato 12 si parte al mattino con Baby Cocai, rassegna per i più piccoli, e con una masterclass sul documentario firmata dai fratelli De Serio. La sera gran finale con concerti, talk, premiazioni e la tradizionale The Shortest Night: una maratona di cortometraggi da tutto il mondo. All’Ex Macello spazio anche a sonorizzazioni dal vivo e al capolavoro muto La corazzata Potëmkin.