“Copriamoli Bene”, 1 bambino su 4 colpito dall’influenza: Verona punta sulla prevenzione a scuola.
La Società Italiana di Pediatria (Sip) lancia la campagna anti influenza “Copriamoli bene”, che vede l’adesione di 48 scuole dell’infanzia e primarie di Verona e provincia. L’iniziativa mira a trasformare il banco di scuola in un “presidio di salute e di prevenzione” per proteggere non solo i bambini, ma l’intera comunità veronese.
I dati.
La necessità della campagna è confermata dai dati: ogni inverno, un bambino su quattro in Italia è colpito dall’influenza. I bambini non sono solo i più esposti, ma anche potenziali “amplificatori” del virus, propagandolo facilmente a fratelli, genitori e nonni, spesso più fragili. Questo fenomeno ha forti ripercussioni sociali, causando assenze scolastiche e lavorative.
Formazione per insegnanti.
L’obiettivo della Sip è insegnare a bambini e genitori come prevenire il contagio e, soprattutto, come fare un uso corretto dei farmaci.
Il presidente della Sip il pediatra Rino Agostiniani, sottolinea l’importanza della prevenzione e dell’uso consapevole dei farmaci: “Troppo spesso per l’influenza si ricorre in modo improprio agli antibiotici, che non hanno efficacia contro il virus e possono comportare effetti collaterali“. Agostiniani consiglia invece di “puntare sulla prevenzione con gesti semplici ma fondamentali e, quando serve, rivolgersi con fiducia al proprio pediatra”.
La campagna parte dalla scuola, invitando gli insegnanti a partecipare a un corso di formazione gratuito riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione. Le scuole riceveranno un kit completo di materiali: una guida didattica con giochi educativi per i bambini, una cartolina con QR code per un videomessaggio del presidente Sip, contenente consigli pratici di prevenzione e una brochure che aiuta i genitori a distinguere i falsi miti dalle buone abitudini quotidiane.
Lo sportello telefonico per genitori.
A supporto di tutte le famiglie, la Sip ha attivato anche uno sportello telefonico gratuito, disponibile fino a febbraio 2026, per chiarimenti e risposte ai dubbi sugli strumenti di prevenzione, inclusi i vaccini.
