Valeggio dice no alla discarica di amianto: progetto bocciato

Bocciato il progetto della discarica di amianto: Valeggio sul Mincio esulta.

Valeggio sul Mincio può tirare un sospiro di sollievo: il progetto per la realizzazione di una discarica di amianto in località Ca’ Balestra è stato bocciato. Il Comitato tecnico regionale VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) ha infatti respinto anche le controdeduzioni presentate dalla società proponente Progeco, confermando il parere negativo già espresso lo scorso 25 giugno.

Con questa decisione, comunicata ufficialmente il 6 agosto, si chiude l’iter procedurale con esito negativo. Salvo ricorsi al TAR da parte dell’azienda, l’ipotesi di insediamento della discarica può considerarsi chiusa.

Il Comitato ha ritenuto che “le controdeduzioni non abbiano fornito elementi nuovi o sufficienti per modificare il giudizio di incompatibilità ambientale. Le criticità restano quelle già evidenziate: la vicinanza a pozzi per uso potabile, i rischi per la viabilità locale – in particolare lungo via Croce – e la scarsa coerenza del progetto con la pianificazione urbanistica e ambientale dell’area”.

“Un successo della comunità”.

Soddisfatto il sindaco di Valeggio, Alessandro Gardoni, che parla di “una decisione che va oltre la tecnica” e sottolinea come la bocciatura del progetto sia il risultato di un lavoro collettivo. “È la vittoria di un’intera comunità – ha detto – che ha saputo unirsi per difendere il proprio territorio, la salute pubblica e la qualità della vita. La determinazione dell’amministrazione e del Comitato dei cittadini ha fatto la differenza”.

Gardoni ha inoltre ribadito l’urgenza di un intervento legislativo per tornare a vietare con chiarezza qualsiasi ipotesi di discarica nelle aree di ricarica degli acquiferi, considerate troppo sensibili sotto il profilo ambientale. “È un passaggio fondamentale per la nostra tutela – ha dichiarato – e serve ora un impegno politico per blindare queste zone da progetti simili”.

Due anni di mobilitazione civile.

Anche il Comitato Difesa Territorio Quaderni Valeggio, attraverso il suo presidente Gianni Bertaiola, ha accolto con entusiasmo la notizia. “È il risultato di due anni di impegno continuo da parte di tanti cittadini che hanno approfondito, studiato e agito con competenza. Abbiamo lavorato fianco a fianco con l’amministrazione e ottenuto anche il sostegno di consiglieri regionali. Ma il rischio non è del tutto scomparso: a causa della deroga al Piano Rifiuti, potrebbero presentarsi nuovi progetti. Ora serve un cambiamento normativo serio”.