Goletta di Legambiente, promosso il Garda veronese: “Ma attenti all’overtourism”

I dati della Goletta di Legambiente promuovono la sponda veronese del lago di Garda: “Attenzione all’overtourism”.

Durante la tappa veneta della Goletta dei Laghi 2025, Legambiente ha promosso tutti i laghi regionali, con un’attenzione particolare rivolta alla sponda veronese del lago di Garda, dove sono stati registrati segnali incoraggianti sul fronte della qualità delle acque.

I dati presentati a Farra d’Alpago rivelano che tutti i sei punti monitorati sul Garda risultano entro i limiti di legge. Spiccano tre località che negli scorsi anni mostravano criticità – le foci dei torrenti Marra e Bosca a Lazise e del Rielo a Peschiera del Garda – ora migliorate sensibilmente, con assenza di inquinamento microbiologico nel 2025.

I “progressi” della sponda veronese.

Particolarmente significativi i progressi rilevati in tre punti critici: le foci dei torrenti Marra e Bosca a Lazise, e del torrente Rielo a Peschiera del Garda. Queste zone, classificate nel 2024 come “fortemente inquinate”, nel 2025 sono risultate tutte entro i limiti, segno di un’inversione di tendenza nella gestione delle acque reflue e dell’impatto antropico.

Gli altri tre punti esaminati – alla foce del torrente Gusa (Garda), del torrente San Severo (Bardolino) e del Rio Dugale dei Ronchi – confermano invece la buona qualità delle acque già riscontrata nei monitoraggi degli anni passati (2022-2024).

Questo risultato rappresenta una svolta positiva per il maggiore lago italiano, frequentato ogni anno da milioni di turisti. Ma Legambiente invita a non abbassare la guardia: il monitoraggio continua e resta alta l’attenzione sull’overtourism, ritenuto uno dei principali fattori di pressione ambientale, soprattutto nella gestione dei rifiuti e nella conservazione degli habitat naturali.

Il portavoce nazionale della campagna, Emilio Bianco, ha sottolineato l’importanza del lavoro di prevenzione e informazione svolto dalla Goletta dei Laghi: “Questi dati raccontano come l’individuazione delle criticità porti a interventi efficaci. Il Lago di Garda, cuore turistico del Paese, merita un ambiente sano e tutelato”.

Un confronto sul tema del turismo sostenibile si tiene oggi a Peschiera del Garda, dove Legambiente presenta le proprie proposte per salvaguardare gli ecosistemi lacustri minacciati dall’eccessiva pressione antropica.

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