Brenzone: addio Lorenzo, dichiarata la morte cerebrale del 26enne i cui organi verranno donati.
Brenzone, non c’è stato nulla da fare per Lorenzo Veronesi: dichiarata la morte cerebrale, i suoi organi saranno donati. Il 26enne era rimasto gravemente ferito nell’incidente avvenuto lunedì pomeriggio a Magugnano, sul Garda. Dopo due giorni di agonia, i medici dell’ospedale Santa Chiara di Trento hanno dovuto constatare la morte cerebrale.
L’impatto lungo la Gardesana.
Lorenzo stava percorrendo la Gardesana orientale in sella alla sua e-bike, diretto verso Marniga, quando – secondo una prima ricostruzione – si è scontrato con un’auto guidata da un turista. L’urto, violentissimo, lo ha scaraventato a terra provocandogli traumi gravissimi. Alcuni passanti hanno dato subito l’allarme e hanno tentato di prestare i primi soccorsi in attesa dell’arrivo del 118.
I soccorsi disperati.
Sul posto sono intervenuti sia l’ambulanza che l’elicottero di soccorso. Il ragazzo è stato rianimato, intubato e trasferito in condizioni disperate a Trento, dove i medici hanno fatto il possibile per stabilizzarlo. Nonostante gli sforzi, le sue condizioni sono apparse da subito critiche e nella serata di mercoledì i sanitari ne hanno dichiarato la morte cerebrale.
Una scelta di generosità.
I genitori hanno autorizzato la donazione degli organi, un gesto che darà speranza ad altre persone in attesa di trapianto. Attorno a loro si è stretto l’intero paese di Brenzone, dove il padre è conosciuto anche per il suo impegno in consiglio comunale.
Il post dell’Associazione Noi di Brenzone.
“L’Associazione Noi Crosma si unisce al dolore per la scomparsa di Lorenzo Veronesi. Lorenzo è stato per noi molto più di un semplice ragazzo: lo abbiamo visto crescere nei nostri campi scuola e nei tornei di calcio delle frazioni, sempre con il sorriso sulle labbra, la gentilezza nel cuore e una generosità che lasciava il segno.
Una presenza luminosa, coinvolgente, speciale, capace di farsi voler bene da tutti con la sua semplicità e il suo entusiasmo contagioso. La sua perdita lascia un vuoto profondo nella nostra comunità.
Ne sentiremo immensamente la mancanza. Ci stringiamo con affetto a mamma Graziana e papà Aldo, ai parenti, agli amici e a tutti coloro che gli hanno voluto bene. Ciao Lory, resterai per sempre nei nostri cuori“.
